BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di salvezza nella Legge (lunedì). Per le Vesperae B., s'è visto, non si distacca dalla tradizione liturgica romana e ambrosiana che appunto assegnava a quest'ora, particolarmente appropriata alla lode e al ringraziamento per la fine della giornata ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] Incontro sull’Oriente Cristiano di tradizione siriaca (Milano, Biblioteca Ambrosiana, 1° marzo 2002), a cura di E. Vergani, a Adamo cfr. P. Bettiolo, Adamo in Eden e la liturgia celeste: temi della meditazione cristiana nella Siria del IV secolo, tra ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] 1588. La Congregazione era competente in materia di liturgia e di cause di canonizzazione dei santi, ma San Carlo Borromeo nell'epistolario del vescovo Sfondrati, "Diocesi di Milano. Terra Ambrosiana", 24, 1983, pp. 354 ss.; M. Marcocchi, Per la ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] 'Ambrosius in Lucam del sec. 6° (Milano, Bibl. Ambrosiana, H.78 sup.), per es., è il tratto centrale della 1995-1996), Città del Vaticano-Roma 1995; B.G. Baroffio, S. Jung Kim, Liturgia e musica nei codici vaticani dei secoli XV e XVI, ivi, pp. 31-42; ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] uso di realizzare manufatti espressamente per una funzione liturgica fu nel Medioevo limitato unicamente a quegli oggetti Enc. Jud., III, 1971, coll. 499-540 (con bibl.); Hebraica Ambrosiana, a cura di A. Luzzatto, L. Mortara Ottolenghi, Milano 1972; ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] piùrecente delle prime Vite, fatta eccezione per la tradizione liturgica. Le rispondenze, che è possibile riscontrare, tra quei col nuovo arcivescovo, operò nell'ambito dell'archidiocesi ambrosiana - fu appunto con Grossolano a Monza nel luglio ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] ed altri centri di manoscritti milanesi. Il C. fece sicuramente copiare per Paolo e Gebeardo vari testi liturgiciambrosiani: il Sacramentario, l'Antifonario diurno e notturno completo di notazioni musicali, un breve elenco contenente l'incipit ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] - D. è annoverato tra i santi della diocesi ambrosiana. Nel 1583, per opera di Galesini, sarà inserito pp. 734-39; E. Cattaneo, Arcivescovi di Milano santi, in Ambrotius. Bull. liturgico ambrosiano, XXXI (1955), pp. 101-17; A. Amore, D. vescovo di ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] 40 capitoli, tratta dei principali punti della fede, della liturgia, delle orazioni e della devozione, dei sacramenti, dei , in terzine, conservata nel ms. A.1 sup. della Bibl. Ambrosiana di Milano, che prova come egli fu, con certezza, anche autore ...
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GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] sempre del sec. 9°, sono contenuti nel codice di Milano (Bibl. Ambrosiana, E.49-50 inf.), edizione completa delle Omelie di G., dove il polystáurion e tengono un rotulo aperto con preghiere liturgiche. Il più antico esempio datato è nella chiesa di ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
lucernario2
lucernàrio2 (meno com. lucernare o lucernale) s. m. [dal lat. tardo lucernarium, e (hora) lucernalis, der. di lucerna «lucerna», come calco del gr. λυχνικόν, che aveva lo stesso sign.]. – Nella primitiva Chiesa cristiana, il rito...