BEMA
E. Zanini
Il termine deriva dal gr. βῆμα, che nel mondo classico definiva sia una unità di misura (il passo) sia, per traslato, un luogo sopraelevato nel tribunale, dal quale prendevano la parola [...] la parola definisce, insieme ad altre di significato più generale, appunto una struttura, forse sopraelevata, entro la quale si pone il celebrante al momento della lettura o della predicazione.Accanto a questo, che sembra il significato liturgico più ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] contro i cristiani), opere che già presentano parole e forme sintattiche nuove, le prime per esprimere motivi caratteristici dell’esperienza cristiana, soprattutto nel campo sacramentale e liturgico, mentre le seconde denunciano spesso l’intenzione ...
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Nel cristianesimo primitivo, appellativo (gr. μάρτυς, «testimone») in un primo tempo degli apostoli, in quanto testimoni qualificati della vita e della resurrezione di Cristo; successivamente di coloro [...] m. si radunarono i fedeli per tributare preghiere e onoranze; nel giorno anniversario della morte del m. (depositio martyrum) la liturgia eucaristica formava parte essenziale dell’adunanza. Il culto verso i m., contenuto e quasi nascosto durante i ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] esecuzione è segnata a dopo il 29 a. C., data dell'editto che regolava il culto in parola nelle comunità asiatiche, e poi, sotto Tiberio, il grande Cammeo , sono sovente soltanto gli "officianti dellaliturgia imperiale". Negli ultimi vent'anni del ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] dottrinaria (in gran parte basata su un fraintendimento delleparole del vescovo di Roma Leone I) tra Eutiche se si pensa che il dialetto della regione, il boairico, venne adottato come lingua liturgicadella chiesa alessandrina. Sebbene le fonti ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] suscitate riguardo ai modi d'intervento dei presuli al momento dellaliturgia di dedica e consacrazione degli edifici di culto. Se ad una pseudo-scrittura, per ripetere all'infinito una parola o una frase.
Bibliografia
M. Amari, Biblioteca arabo- ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] della suppellettile liturgica sopravvivono ricomposti e rilavorati in epoca successiva, ma gran parte delle , pp. 587-603; S. Romano, "Regio dissimilitudinis": immagine e parola nella Roma di Cola di Rienzo, in Bilan et perspectives des études ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] una reca la parola hagios all’intersezione dei bracci71. Secondo i Patria, anche sul Milion si trovavano delle immagini72 di Costantino contenente dei testi agiografici utilizzati per le commemorazioni liturgichedelle feste tra il 9 maggio e l’8 ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] e di iconografia che di liturgia, tanto che una delle sue recensioni è presentata semplicemente perché questa divinità aveva tre occhi. Nella stessa ottica, a tutte le parole che designavano l'occhio era attribuito il valore di 'due', ma l' ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] di Vesta e degli dèi della terra e del mare. Gli a. a forma di tavola, detti più propriamente mensae (la parola è usata, però, in La più antica raffigurazione di un sacrificio liturgico è nel celebre affresco della Fractio Panis (metà del II sec.): ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...