PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] intitolato Ecclesiam suam e datato 6 agosto, festa liturgicadella Trasfigurazione del Signore. Con l’intenzione d’incoraggiare l mondo moderno. Sin dalla preparazione del concilio la parola chiave fu dunque l’«aggiornamento» e la responsabilità di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] nuovi; e ancora le feste liturgichedella dedicazione di una chiesa o delle ricorrenze del santorale dovevano essere 141-50.
B. Judic, Grégoire le Grand, un maître de la parole, in La parole du prédicateur, Ve-XVe siècle, a cura di R.M. Dessì-M ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] p. 212) aggiungendo anche l'elenco della suppellettile liturgica d'argento e di bronzo donata da Asella - "[...] tutti a Roma erano concordemente a mio favore. Le parole pronunciate da Damaso erano le mie; mi chiamavano santo, mi ritenevano umile ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ; e ancora le feste liturgichedella dedicazione di una chiesa o delle ricorrenze del santorale dovevano essere appare infatti come un testo "ripreso sub oculis, che riflette la parola orale" (Meyvaert, 1968).
Ildefonso di Toledo cita il commento al ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] le colpe più gravi, ovvero di aver fatto parola, in stato di ebbrezza, di tirannicidi e Milano 1994.
M. Miglio, Liturgia e cerimoniale di corte, in Liturgia in figura. Codici liturgici rinascimentali della Biblioteca Apostolica Vaticana, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] ma un teologo, uno studioso di Bibbia, storia e liturgia, la cui missione era avvistare i nemici degli imminenti IEVE come parola unica, significa l’Unità divina; se invece lo si articola in tre sillabe, queste rinviano al mistero della Trinità. ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] preso la parola prima di lui. Il taglio dell'argomentazione, pur dell'Annunziata di Firenze. Essi, contro le disposizioni delle Costituzioni del 1580 che avevano abolito particolarità liturgichedell'Ordine che sembravano non in linea con la liturgia ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] introduce anche nella tradizione piùrecente delle prime Vite, fatta eccezione per la tradizione liturgica. Le rispondenze, che ed il 15 dello stesso mese, per la festa del patrono della città, volle rivolgere nella cattedrale la sua parola al popolo. ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] perché nessuno dei canoni approvati a Nicea e altrove faceva parola di questa prerogativa del vescovo di Roma. In realtà, continuatore della dottrina di Marcello di Ancira, si è poco e male informati. G. morì il 12 aprile (giorno in cui la liturgia ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] anonimo, non possiede certo le parole che si possano attendere da "principe in collegio". Privo della statura del "capo", ci ed. giuridiche, I, 1, Firenze 1978, pp. 503 s., 550 s.; Liturgia pietà... al Santo, a cura di A. Poppi, Vicenza 1978, p. 178; ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...