Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] dichiarato un ‘abuso’ il fatto di trasmettere i canti liturgicidella messa attraverso la radio26. Sono documenti che, al riesce a ricreare in modo originale la potenza evocatrice dellaParola, grazie a riprese minimaliste, una cornice essenziale e ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] cristiano, dellaparola di Dio, Gesù Cristo, senza essere un dio incarnato. L’amico del Logos, interprete dellaparola di spetta il diritto esclusivo di somministrare i sacramenti e celebrare la liturgia; la novità è il contrasto fra i due poteri e l ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] studi ecclesiastici voluta da Pio XI; l’ascesa del movimento liturgico, con la possibilità di «una più cosciente partecipazione ai e silentio (ma forse perché pretendente alla totalità dellaparola umana): «tu che ami lo spirito sacerdotale sopra ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Rassegna di teologia») e opere come il Manuale di storia liturgica in quattro volumi di Mario Righetti. Nel 1960 la Storia 500 nel 1968, da sommare ai 10.250 abbonati a «Servizio dellaparola» del 1973.
78 Queriniana ha come proprio top seller del ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] del genere – in poche parole, al pari di oggetti mobili, sono traccia di come il medioevo immaginava i luoghi santi gerosolimitani75. I nostri affreschi narrano il luogo santo nello spazio liturgico: la dinamica della memoria tra immagine e spazio ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] ministero pastorale, perfino al di fuori di qualunque liturgia prestabilita. Al loro interno era emersa ben millennio. Storia delle Chiese Cristiane dei Fratelli 1836-1886, Torino 1974; Id., Libertà dellaParola. Storia delle chiese Cristiane dei ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] in altre circostanze [era stato] il tempo». Le parole del pontefice si scontravano con la realtà di un’ la lingua vernacolare nella liturgiadella messa. Una relazione che monsignor Manziana tenne all’assemblea della Cei qualche mese dopo ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] è stato introdotto più tardi come traduzione dellaparola Andachtsbild e il suo uso è stato irregolare . 405-427; L.H. Grondijs, Croyances, doctrines et iconographie de la liturgie céleste (Le Trône de Grâce et le Christ-Prêtre Officiant), MEFR 74, ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] nuovamente. Di questi non si fa più parola ed è da ritenersi che siano poi deposti privatamente nel piccolo sekreton da cui erano stati tratti all’inizio dellaliturgia.
In un altro brano, dedicato alla festa dell’Ortodossia, si legge che prima di ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] di classe nella scuola italiana. L’acquisizione dellaparola e della lingua, che era stato elemento base di che la decisione più grande e ardita del Concilio è stata la riforma liturgica […]. Anche se poi la vera riforma è stata tradita e falsata a ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...