Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] a te che a noi un beneficio incommensurabile2.
Con queste parole di congedo, in un periodo compreso tra il 324 e a Adamo cfr. P. Bettiolo, Adamo in Eden e la liturgia celeste: temi della meditazione cristiana nella Siria del IV secolo, tra Afraate e ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] una reca la parola hagios all’intersezione dei bracci71. Secondo i Patria, anche sul Milion si trovavano delle immagini72 di Costantino contenente dei testi agiografici utilizzati per le commemorazioni liturgichedelle feste tra il 9 maggio e l’8 ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] . l'impulso a fondare l'unità del mondo nella parola. Se la scrittura epica è sempre la rappresentazione di riconosciuta, in ampia prospettiva storica, l'importanza fondamentale dellaliturgia per la comprensione del regno medievale e del Medioevo ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] possedere la tecnica dell'arte rinascimentale della memoria e aver appreso la mason word, la parola che consente il 'fratelli' o la concreta liturgia di loggia. Più netta è invece la divisione sul terreno dell'ideologia politica: là dove opera ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] la parola ‘tradizione’ designa la trasmissione, la consegna di una rivelazione segreta all’interno della comunità cultuale, Paolo – l’apostolo dei Gentili – aveva nelle proprie lettere agli Efesini e ai Colossesi traslato sulla liturgia cristiana ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] perché nessuno dei canoni approvati a Nicea e altrove faceva parola di questa prerogativa del vescovo di Roma. In realtà, continuatore della dottrina di Marcello di Ancira, si è poco e male informati. G. morì il 12 aprile (giorno in cui la liturgia ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] anonimo, non possiede certo le parole che si possano attendere da "principe in collegio". Privo della statura del "capo", ci ed. giuridiche, I, 1, Firenze 1978, pp. 503 s., 550 s.; Liturgia pietà... al Santo, a cura di A. Poppi, Vicenza 1978, p. 178; ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] S. si sarebbe impegnato nel servizio liturgicodelle chiese cimiteriali, progressivamente abbandonate dal VI S. Borsari, Le migrazioni dall'Oriente in Italia nel VII secolo, "La Parola del Passato", 6, 1951, p. 137; G. Ferrari, Early Roman ...
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I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] come elemento di rinnovamento delle Chiese protestanti esistenti, dal punto di vista spirituale, liturgico e innologico. Fu e «metodismo» si riferiscono a esperienze storiche specifiche, la parola «risveglio» (revival o awakening in ingl., réveil in ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...