Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] , l’Aeterna Christi munera, Aeterne rerum conditor, e lo Splendor paternae gloriae. Nel 6° sec. s. Venanzio Fortunato diede alla liturgia alcuni splendidi i. come il Pange lingua gloriosi e il Vexilla regis prodeunt. Nel 7° e 8° sec. parecchi vescovi ...
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Monaco normanno (sec. 11º), priore di Saint-Ouen, poi abate di Jumièges (1037), vescovo di Londra (1044) e arcivescovo di Canterbury (1051). Capo del partito normanno, incontrò viva opposizione nel partito [...] sassone e nel clero; rimase esiliato in Normandia fino alla vittoria di Guglielmo il Conquistatore (1066). Importante nella storia della liturgia è il messale, ora conservato a Rouen, che R. inviò a Jumièges quando era vescovo di Londra. ...
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Ecclesiastico (Licata 1649 - Roma 1713); dei principi di Lampedusa, rinunciò al titolo nobiliare ed entrò (1664) tra i teatini, studiando soprattutto a Roma. Qui si trasferì nel 1673 e nello stesso anno [...] fu ordinato prete; cardinale dal 1712. Erudito ed esperto di lingue classiche e orientali, studiò la storia della liturgia, la letteratura biblica e quella patristica. Tra le opere (in gran parte pubblicate con lo pseudonimo Giuseppe Maria Caro): ...
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Vescovo di Thmuis nel Basso Egitto (sec. 4º). Antiariano e amico di s. Antonio abate e di Atanasio (che gli indirizzò cinque lettere) si ritirò nel deserto e divenne abate di una comunità di monaci. Restano [...] di lui lettere, un trattato contro i manichei e un eucologio, importante per la storia della liturgia. Festa, nel Martirologio geronimiano, il 21 marzo. ...
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sutra Nella letteratura indiana vedica, opere composte verisimilmente tra l’8° e il 4° sec. a.C., consistenti in raccolte di brevissimi aforismi. Contengono la sostanza delle materie insegnate nelle scuole [...] i Kalpa-sūtra («S. del rituale») costituiscono la sezione più importante e riguardano le regole del rito e della liturgia collegati alle cerimonie sacrificali; i Dharma-sūtra (o Dharma-śastra) trattano invece di argomenti giuridici e religiosi, come ...
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Prete copto morto nel 1324, collaboratore del principe Ruqn ad-dīn Baībars al-Mansuri per la storia dell'Islam. Autore di importanti opere di teologia cristiana in arabo, fra cui la Lampada delle tenebre, [...] in cui è compreso tutto ciò che serviva sapere circa la fede, le scritture, il diritto canonico e la liturgia; inoltre di un dizionario copto-arabo. ...
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REBIKOV, Vladimir Ivanovič
Guido Maria Gatti
Compositore. Nacque a Krasnojarsk (Siberia) il 1° giugno 1866, morì a Jalta (Crimea) il 1° dicembre 1920. Studiò nei conservatorî di Mosca, Berlino e Vienna. [...] Scrisse l'opera Nella tempesta (1904) e la fiaba musicale L'albero di Natale (1903), musica sacra fra cui una Liturgia di S. Giovanni Crisostomo, suites orchestrali, numerosi pezzi pianistici, liriche vocali da camera, ecc. Il suo nome ebbe un ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] , pp. 691-701;
R. Wesenberg, Bernwardinische Plastik, Berlin 1955; Réau, II, 1, 1956, p. 94;
J. Lemaire, La manifestation du Seigneur, la liturgie du Noël et de l'Epiphanie, Paris 1957, pp. 525-533;
P. Raymond, L'eau, sa vie, sa signification dans l ...
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Andrea, Santo
A. Simon
Apostolo, fratello di Simon Pietro e come lui pescatore a Cafarnao (Mt. 4, 13-20; Mc. 1, 16-18), discepolo del Battista secondo Giovanni (Gv. 1, 35-41), fu il primo a seguire [...] Cristo credendo nella sua divinità e per questo è chiamato nella liturgia bizantina Protóklitos, cioè 'primo chiamato'. L'antichità dell'iconografia dell'apostolo è legata al culto e alla diffusione delle sue reliquie: traslate infatti nel 356 ca. da ...
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Il nome di corale, dato nell'uso tedesco al canto liturgico in generale, nell'uso dei popoli latini designa invece propriamente il canto religioso protestante, nelle varie forme che dalla Riforma fino [...] ad oggi esso è venuto assumendo. Per il canto corale della chiesa romana e delle orientali, v. quindi canto liturgico.
Il corale protestante. - Il corale protestante comprende i canti delle chiese evangeliche a una o più voci; esso si distingue dal ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...