SFONDRATI, Aurelia (in religione Paola Antonia). – Nacque nel 1531 circa a Milano da Francesco, senatore di Milano, poi cardinale (1544) e vescovo di Cremona (1549)
P. Renée Baernstein
, e da Anna Visconti, [...] affreschi di Antonio Campi e fratelli, da Cremona, città di origine della famiglia. L’unità dello stile decorativo e liturgico fu raggiunta grazie al controllo di Paola Antonia e dei suoi parenti sulle committenze più significative; ma attese anche a ...
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CURLO, Paolo Giovanni Battista
Antonio Fiori
Nato a Taggia (Imperia) il 3 nov. 1712 da nobile famiglia genovese, vestì l'abito degli Scolopi il 27 ott. 1728 nella provincia di Liguria. Distintosi negli [...] lo ricorda come un "institutorem amantissimum". Ascritto da Benedetto XIV all'Accademia di liturgia, il C. tenne davanti al pontefice e a numerosi cardinali dissertazioni liturgiche erudite, tra le quali una, assai apprezzata, sulle litanie (7 luglio ...
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GALLOTTI, Salvatore
Aldo Bartocci
Nacque a Gallarate, nei pressi di Varese, il 19 apr. 1853 da Francesco e Maria Buffoni.
Favorito dall'ambiente familiare, rivelò precocemente singolari doti musicali: [...] 1913); altre otto Messe a 3, 4 e 6 voci soliste per il rito romano e ambrosiano; circa 25 Antifone per la liturgia delle domeniche, del Natale e altre festività; offertori tra i quali Iubilate domino Deoa 2 voci dispari (Bergamo 1921); oltre cento ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] in una cassa di piombo, venne inviata a Roma, e qui sepolta in S. Pietro, il 20 settembre (giorno in cui la liturgia romana ne celebra il nome) dello stesso anno.
Casi di esercizio concreto da parte di A. del primato giurisdizionale della sede di S ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] , IX, Roma 1967, pp. 1-26; V. Peri, Il mandato missionario e canonico di Metodio e l’ingresso della lingua slava nella liturgia (1988), in Id., Da Oriente e da Occidente. Le chiese cristiane dall’impero romano all’Europa moderna, a cura di M. Ferrari ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] p. 34), lasciando all'eremo un messale ed un'elemosina.
Il F. si distinse per lo studio delle lingue, dell'archeologia, della liturgia e della musica sacra. Alcune fonti ritengono che si debba a quest'ultimo interesse il suo invio a Roma da parte dei ...
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ALBERTINI, Francesco
Josè Ruysschaert
Sacerdote fiorentino, antiquario e studioso di cose d'arte, della cui attività si ha notizia tra il 1493 e il 1510, e che si suppone nato a Firenze nella seconda [...] all'Opusculum de mirabilibus. Così sappiamo che l'A. aveva scritto un De Urbis stationibus (si tratta delle stazioni della liturgia romana) et reliquiis, un De confessione,un De modo recte vivendi, un De sacramento, una Expositio super orationem ...
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MAZZAFERRO, Giorgio (Nicolò Farfaro). – Nacque verosimilmente verso la fine del Cinquecento ed era forse di origine napoletana; per la ricostruzione della sua biografia non si traggono che pochissime notizie [...] p. 113). Tali parole si inquadravano nella discussione, in corso da alcuni decenni, intorno al significato della musica nella liturgia e alla necessità di uno «stile ecclesiastico» immediatamente riconoscibile come tale, e che verrà in qualche modo ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] libro la biblioteca. Atti del Convegno… 2000, a cura di O. Pecere, Cassino 2003, pp. 128 s.; M. Dell'Omo, Liturgia della memoria a Montecassino: il "libro dell'ufficio del capitolo" nel codice Casin., 47, ibid., pp. 161 s.; Bibliotheca hagiographica ...
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SERGIO I, papa, santo
Vera von Falkenhausen
SERGIO I, papa, santo. – Secondo il Liber pontificalis, principale fonte di informazioni su di lui, Sergio nacque a Palermo. Non si conosce l’anno di nascita. [...] , e perciò alcuni anni dopo la morte di Sergio.
Nella città di Roma Sergio fu attivo sia sul piano dottrinale e liturgico sia su quello edilizio. Sotto il suo pontificato era stata terminata la traduzione latina degli atti del VI concilio (iniziata a ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...