ORSINI, Francesco
di Napoleone
Pietro Silanos
– Secondogenito di Napoleone di Giangaetano e di una certa Agnese, nacque intorno alla seconda o terza decade del XIII secolo. Ebbe due fratelli, Giacomo [...] di cui poté disporre, frutto di una lunga carriera, anche dei suoi interessi culturali che andarono dal diritto canonico alla liturgia fino all’alchimia e all’astronomia.
Morì il 6 dicembre 1311 a Roma e fu sepolto nella Basilica Vaticana.
Fonti ...
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DELLA CROCE, Francesco
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel 1391 secondo alcune fonti, nel 1409 secondo altre, da Martino, conte palatino. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si distinse per la sua [...] (2 D, 2, 24) è conservato un codice di poche carte di mano di Francesco Castelli, in cui fra appunti di liturgia, indici ed estratti vari c'è, con il titolo Coronatio Sigismundi imperatoris facta Mediolani (cc. 14v-15r), una breve relazione elaborata ...
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MARERI, Filippa
Giulia Barone
– Figlia primogenita di Filippo dei signori di Mareri, una piccola località nei pressi di Petrella Salto (Rieti), e di sua moglie Imperatrice, nacque a Mareri tra il 1190 [...] Documenti, in Miscellanea francescana, XXII (1921), pp. 65-119; V. Licitra, La vita di s. F. M. secondo l’ufficio liturgico, Borgo San Pietro 1997 (con trad. it. dell’Officium); L. Wadding, Annales minorum, II, Firenze 1931, pp. 472-475; E. Cerafogli ...
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RESSA, Alessandro
Marco Iacovella
RESSA, Alessandro. – Nacque forse nel primo quarto del XVI secolo a Imola, dove, tra gli anni Quaranta e Cinquanta, risiedeva con la moglie e un figlio.
Venditore e [...] il papa e di aver sostenuto che la messa dovesse essere tenuta in volgare in modo che tutti i fedeli potessero intenderne la liturgia. A Imola, d’altronde, non ci si era dimenticati che «era stato luterano» e per questo egli «non era in troppo bon ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] tipografia della Propaganda Fide e destinati alle diocesi slave che avevano il privilegio di usare la lingua slava nella liturgia romana. Da conoscitore della lingua, della religione e cultura ebraica, oltre a dedicarsi all’insegnamento e a ricoprire ...
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BURIGOZZO, Giovan Marco
Gaspare De Caro
Nato a Milano, in data imprecisabile, era un umile "merzaro", ma non completamente illetterato, come lascia intendere lo stile della sua cronaca, uno stile certamente [...] frate venne riconosciuto come impostore. E c'era nel B., assai pronunciato, il compiacimento per il fasto opulento della liturgia cattolica, per le "cose grande de apparato e de offizii e de luminari", che era pure espressione tipica del sensualismo ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] se placer parmi les plus distingué de son époque" (dall'introd. a Cenni sull'origine e sul progresso della musica liturgica). Lasciato il conservatorio si trattenne ancora nella città belga dove, egli ricorda, "più tardi ebbi la fortuna di entrare in ...
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GRANCINI (Grancino), Michel'Angelo
Alberto Iesuè
La data di nascita di questo organista e compositore milanese viene posta nel 1605 sulla base di quanto dichiarato dal Picinelli: "in età d'anni 17 […] [...] dalla morte, in Chigiana, n.s., VI-VII (1969-70), pp. 3-34; A. Lombardi, Ricerche su M. G., in Contributi e studi di liturgia e musica nella regione padana, Bologna 1972, pp. 177-227; U. Scarpetta, M. G. maestro di cappella del duomo di Milano, in La ...
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CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] Roma 1922, p. 20; G. Boffito, Scrittori Barnabiti: ... biografia, bibliografia, iconografia, I, Firenze 1933, p. 429; A. L. Comini, La liturgia e l'ascetica tra i Barnabiti, in La Congreg. dei Chierici Regolari di S. Paolo... nel IV centenario della ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] . Wert, cui toccò tra l’altro il compito di revisionarne le composizioni, fu coinvolto nel progetto di dotare di una liturgia e di un repertorio musicale specifici la basilica di corte, appena sorta, S. Barbara. La maggior parte dei brani polifonici ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...