QUERINI, Bartolomeo I
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo I. – Figlio di Romeo Querini (del ramo noto come Zii, ‘ovvero dai Gigli’) e di una Richelda, probabilmente anch’essa appartenente ai Querini, [...] alle feste con tre lezioni mostra chiaramente che nel 1288 era ancora in vigore il modus ecclesiae Castellanae, cioè l’antica liturgia diocesana. Infine possiamo sapere che le messe per gli sposi erano celebrate dal pievano o da un suo delegato prima ...
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SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni
Laura Gaffuri
SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni. – Frate domenicano, magister theologiae, vescovo di Padova e di Bologna. Non se ne conoscono data e luogo [...] luglio, e fu sepolto nella chiesa di S. Domenico.
In quanto vescovo-frate, Giovanni – pur dovendo amministrare secondo la liturgia della sua chiesa – ottenne dal papa licenza di recitare in privato l’ufficio divino secondo le consuetudini del proprio ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] , datato 8 luglio 1605, in cui corposa è la presenza di testi sui padri della Chiesa, di agiografia e di liturgia (comprese copie di parecchie raccolte delle funzioni a uso delle chiese locali, indicative del lavoro del G. quale autore di ...
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RUSCA, Nicolò,
Alessandro Pastore
beato. – Nacque a Bedano (attuale Canton Ticino, Svizzera) il 20 aprile 1563, primogenito del notaio Giovanni Antonio e di Daria Quadrio, figlia del medico Giovanni [...] .
Rusca partecipò anche alla disputa, tenutasi a Piuro fra l’8 e il 10 marzo 1597, ove si discusse se la liturgia della messa fosse stata istituita da Cristo stesso o dagli uomini. Tra i delegati cattolici si contarono, fra gli altri, il domenicano ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] di G. Puccini senior si apprende che in almeno altre 36 occasioni il M. "fece concerto" durante altri servizi liturgici o in occasione della festa delle Tasche; in tali occasioni venivano eseguiti concerti nei consueti tre movimenti, secondo quanto ...
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SAPETO, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Carcare (Savona) il 27 aprile 1811 da Bartolomeo e da Anastasia Germano, che ebbero anche un altro figlio, Aloisio.
Dopo aver compiuto i primi studi nelle [...] della Biblioteca nazionale di Roma, dove si trovano anche gli antichi codici e manoscritti etiopici, concernenti la letteratura sacra e la liturgia della Chiesa etiopica, da lui in parte acquistati e in parte raccolti e/o trafugati ad Axum, ad Aden e ...
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GIOVANNI (Zuan) di Gara (di Garra)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Nacque da Giacomo, a Riva del Garda tra il secondo e il terzo decennio del secolo XVII (dalla registrazione di morte, stilata il 6 dic. [...] (Rashi) -, edizioni di parti della Bibbia (Salmi, Lamentazioni), una serie di formulari di orazioni per la liturgia quotidiana e per quella festiva dei diversi riti (sefardita, ashkenazita, italiano, romaniota), testi fondamentali della ritualistica ...
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ZACCARIA, Francesco Antonio
Simona Negruzzo
– Nacque a Venezia il 27 marzo 1714 in una famiglia di civile condizione, a dispetto delle maldicenze di essere figlio di uno sbirro riparato nella città [...] sostenendo il primato papale con i suoi scritti e con i suoi studi sul giubileo (Dell’anno santo, Roma 1774), e sui riti liturgici (Bibliotheca ritualis, I-III, Roma 1776-1781)
Morì a Roma il 10 ottobre 1795 e fu sepolto nella chiesa di S. Apollinare ...
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VECCHI, Orfeo
Dario De Cicco
VECCHI, Orfeo. – Nacque intorno al 1551, da famiglia milanese.
La principale fonte d’informazione circa la sua biografia, ossia lo status personalis redatto nel luglio del [...] dei testi sacri, dei loro significati teologico-spirituali e del loro potenziale catechetico, in perfetto equilibrio «tra impiego liturgico e utilizzo devozionale» (Tibaldi, 2001, p. 252; Id., 2002, p. 32) – fece di lui uno dei compositori di ...
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MARQUARDO di Randeck
Gerald Schwedler
MARQUARDO di Randeck. – Nacque intorno al 1300 da Heinrich di Randeck e da Spet di Tumnau, in una famiglia nobile al servizio dei duchi di Teck in Svevia.
Ricevette [...] a Soffumbergo di Faedis e da lì fu traslato ad Aquileia; fu l’ultimo patriarca a essere sepolto nella basilica.
Un’eredità liturgica di M. è la «Messa dello spadone», cerimonia unica nel suo genere, durante la quale un diacono canta il Vangelo del ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...