parasceve /para'ʃɛve/ s. f. [dal lat. tardo parasceve -es, dal gr. paraskeuḗ "preparazione"], non com. - (eccles.) [nella liturgia cristiana, il venerdì della settimana santa] ≈ Ⓖ venerdì santo (o di passione). ...
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santo [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire "sancire, rendere sacro"]. - ■ agg. 1. a. [che ha carattere di sacralità, o che è considerato degno di venerazione: la s. memoria dei defunti] ≈ sacro, [...] di coloro che sono stati dichiarati santi dalla Chiesa: riti s.] ≈ sacro, [dell'acqua usata nella liturgia] benedetto. ‖ consacrato, sacrale. ● Espressioni: anno santo → □; Santo Padre ≈ [→ SANTITÀ (3. a)]; Spirito Santo → □; venerdì santo → □. 2 ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, che per sé non hanno forma né regola per...
Riti e preghiere in uso fino a Carlomagno nelle Gallie, e, più o meno, in tutto l’Occidente. Non se ne conosce la paternità, ma l’origine è certamente orientale, come mostrano parecchi elementi, specialmente della messa. In genere la liturgia...