BENTI (Bente), Matteo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Maclodio (Brescia), presumibilmente nel 1579. La data di nascita si ricava con una certa sicurezza da una polizza d'estimo del 1661, dalla [...] Gasparo da Salò, mentre fu, caso mai, suo allievo e contemporaneo del Maggini. Che il B. esercitasse la professione di liutaio, è dichiarato esplicitamente in un'altra polizza, del 1637, in cui egli stesso afferma di abitare a Brescia da quarant'anni ...
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GAGLIANO
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai attivi a Napoli dagli inizi del sec. XVIII alla metà del secolo XIX.
Capostipite della famiglia è Alessandro, nato a Napoli intorno al 1660. Destituita d'ogni [...] rosso-bruno o bruno-giallo. Alcuni suoi violini indicano nelle etichette originali la collaborazione con il figlio Giuseppe.
Ottimo liutaio fu anche l'altro figlio di Alessandro, Gennaro, nato a Napoli intorno al 1700. Allievo del padre, s'ispirò ...
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MANTEGAZZA (Mantegatia)
Renato Meucci
Famiglia di liutai milanesi attivi nella seconda metà del XVIII e all'inizio del XIX secolo.
Il principale esponente fu Pietro Giovanni, figlio di Francesco, nato [...] ininterrottamente dalla fine degli anni Cinquanta agli ultimi anni del secolo, mentre ancora nel 1791 egli figura come unico liutaio della famiglia ufficialmente attivo in Milano, con bottega "all'insegna dei 3 violini" (Il servitore di piazza).
Nel ...
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CERUTTI (Cerruti, Ceruti, Cerrutti)
Maria Caraci
Famiglia di liutai attivi a Cremona, e segnalati anche nel Mantovano, ma originari del Piemonte. Dei suoi membri rimangono frammentarie, scarse notizie [...] fratello di Enrico e attivo a Torino intorno al 1886, e di un certo Giacomo. Di quest'ultimo si sa appena che era liutaio e che morì a Torino nel 1875. Se egli, come il suddetto Carlo, appartenesse a un ramo della famiglia rimasto in Piemonte, o ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] già nel 1773 era diventato l'assiduo committente (se non proprio "protettore", come scrive il Sacchi, p. 10) del liutaio Gian Battista Guadagnini che, trasferitosi a quel tempo a Torino dopo una vita movimentata e travagliata, versava in precarie ...
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BISIACH, Giuseppe, detto Leandro
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Casale Monferrato il 16 giugno 1864 da Giovanni, valente tornitore in legno e avorio, il quale in seguito divenne per questa [...] , Gaetano Sgarabotto, Giuseppe Ornati, Luigi Montanari e, in seguito, i suoi quattro figli. L'abilità del B. come liutaio, restauratore e riparatore di strumenti antichi, non tardò a diffondersi anche all'estero, e una visita al suo laboratorio ...
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GRANCINO
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai attivi soprattutto a Milano nel XVII e XVIII secolo. La scarsezza di dati biografici certi e il ricorrere nelle etichette degli stessi nomi, riferibili [...] dapprima arancio o rosso-bruna, e dopo il 1700 tendente al giallo-bruno chiaro.
Considerato il più importante liutaio milanese prima dei Guadagnini, rivaleggiò con i colleghi cremonesi. Usò spesso materiale ligneo di scarso pregio per il fondo ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] di Gaetano (II) fu il figlio Antonio, nato a Torino il 19 ag. 1831, e ivi morto il 31 dic. 1881. Liutaio dalla spiccata personalità, ha lasciato una produzione non numerosa ma apprezzata, ed è stato fornitore e riparatore titolare del Liceo musicale ...
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ANGELUCCI
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Famiglia napoletana di fabbricanti di corde armoniche, attiva nel XVIII secolo. Poco è noto dei suoi componenti: il primo ad acquistare fama fu Domenico Antonio, nato a Napoli all'inizio [...] delle corde armoniche). Di Angelo, si ignora la data di morte, né si può accertare se l' "Angelucci Domenicus liutaio e riparatore ital. dell'inizio,del XIX secolo. Poco conosciuto.", citato da R. Vannes nel suo Dictionnaire universel des Luthiers ...
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ANTEGNATI, Giovanni Giacomo
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia nel 1501, figlio di Bartolomeo, ed elevò grandemente, perfezionandola con arditi innovamenti, l'arte organaria familiare.
La [...] stato cugino dell'A. - figlio, cioè, di Marco, anch'esso musico, fratello di Bartolomeo -, di professione notaio, forse anche liutaio. L'ipotesi si basa su l'estimo civico del 1517, nel cui registro è scritto nella seconda frazione del quartiere di S ...
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liutaio
liutàio (region. ant. liutaro) s. m. (f. -a) [der. di liuto1]. – Propr., fabbricante di liuti; per estens., chi fabbrica, monta o ripara strumenti musicali portatili a corde pizzicate o sfregate, e anche alcuni tipi di strumenti a...
liuteria
liuterìa s. f. [der. di liuto1, liutaio]. – L’arte e la tecnica di costruire strumenti musicali a corda; anche, bottega o laboratorio di liutaio.