Nato a Parigi nel 1605 da famiglia originaria di Cremona per parte paterna e da madre lorenese, è rimasto noto quale autore dell'unica testimonianza superstite relativa alla vita di Molière quale capocomico [...] de Molière. Dopo un'altra prigionia, a cui fu condannato di nuovo probabilmente per il suo vizio erotico, ritornò sonatore di liuto a servizio del re, e, pubblicato il trattatello suddetto e la narrazione delle sue fortune, morì in pace nel 1677 ...
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ZAMPOGNA
Raffaele Corso
Francesco Vatielli
. Strumento musicale di carattere pastorale e agreste che trae la sua primitiva origine dal "flauto di Pan", formato di canne riunite. Quando delle varie [...] che si costruisce nel mese di marzo con la scorza del salcio, del noce, del pioppo, del castagno. Somiglia al liuto e fa suono delicatissimo e melodioso.
Dalla zampogna, che lo caratterizza, trasse il nome di zampognaro il pastore, generalmente ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] in dono dal Del Monte al granduca di Toscana Ferdinando de’ Medici; infine i due esemplari del Giovane che suona il liuto, l’uno dal Del Monte passato a Vincenzo Giustiniani e oggi all’Ermitage (San Pietroburgo), l’altro proveniente anch’esso dalla ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] il giovane si dedicò in un primo momento a coltivare e praticare interessi musicali, guadagnandosi, soprattutto come virtuoso di liuto, una qualche notorietà tra i "gentiluomini di Vinezia" (Vasari, ed. 1967, p. 307). Solo più tardi, "essendo anco ...
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SANMARTINI (Sammartini), Piero
Gabriele Giacomelli
SANMARTINI (Sammartini), Piero (Pietro). – Nacque a Firenze il 18 settembre 1636, da Piero di Jacopo Sanmartini e da Caterina di Giovanni Prosperosi; [...] : un altro Sanmartini sinfonista, in Il Primato artistico italiano, II (1920), 4, pp. 33-37; A. Parrini, Dalle ricerche sul liuto ad un sinfonista sconosciuto del ’600, Firenze 1925, pp. 1-7, estratto dagli Atti del 2° Congresso italiano di musica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la danza va consolidando alcuni dei suoi aspetti più significativi: al [...] et Balletti sì all’uso d’Italia, come à quello di Francia e Spagna. Ornato di molte figure, et con l’intavolatura di Liuto et il Soprano della Musica nella sonata di ciascun Ballo”.
La pratica della canzone a ballo, che ha la sua origine in Europa ...
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STEFANESCHI, Martino (Martino di Porto)
Marco Vendittelli
– Fu figlio di Francesco Stefaneschi di Stefano di Pietro e di una Giacoma, di famiglia sconosciuta; la data di nascita è ignota, ma nel 1324 [...] sua salute era precaria; senz’altro era affetto da idropisia, tanto gonfio da sembrare, come afferma l’Anonimo, un liuto («cadde in pessima infirmitate e incurabile. Li miedici dico retruopico. Sio ventre era pieno de acqua. Como votticiello pareva ...
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BRANZOLI, Giuseppe
Clara Gabanizza
Nacque a Cento il 5 apr. 1835 (secondo lo Schmidl, a Imola nel 1845). Stabilitosi a Roma in giovane età, studiò mandolino, chitarra, viola e composizione; s'interessò, [...] 168 lezioni progressive con suonatine e duetti), fino al 1967; Ricerche sullo studio del liuto, Roma 1889; Sunto storico dell'intavolatura. Metodo pratico per suonare il liuto corredato da antiche melodie tratte da celebri autori, Roma s.d. e Firenze ...
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FARINA, Pasquale
Cynthia Mills
Nacque a Napoli il 2 nov. 1864, da Giacomo e da Emanuela Parisani, e ivi studiò all'Accademia di belle arti. Dopo aver diretto una manifattura di ceramica vicino Napoli, [...] G. Johnson Collection di Filadelfia, verificando spesso l'autenticità delle opere; sostenne, ad esempio, che il Suonatore di liuto, di proprietà della collezione, era una copia successiva alla morte di Vermeer e non un originale. Nel 1913 annunciò ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] genovese: il S. Sebastiano curato da s. Irene del convento cappuccino della Ss. Annunziata di Portoria e la Suonatrice di liuto di palazzo Rosso a Genova, che in realtà è una variante sul tema della Vanitas.
Entrambe le opere, ancora acerbe nell ...
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liuto1
lïuto1 (ant. leuto) s. m. [dal fr. ant. leut (mod. luth), che è dal provenz. laut, a sua volta dall’arabo ’ūd «legno, liuto», con concrezione dell’articolo arabo (a)l-]. – 1. Genericam., strumento musicale costituito da una cassa armonica...
mandola
mandòla (ant. mandòra) s. f. [lat. tardo pandura, dal gr. πανδοῦρα; cfr. bandura]. – Strumento musicale cordofono a pizzico, somigliante al liuto ma di minori dimensioni, diffuso in Europa, nella sua forma più comune, a partire dalla...