BARBETTA (Barbetti), Giulio Cesare
Antonio Garbelotto
Nacque circa il 1540 a Padova, centro allora rinomatissimo per i suoi musici. S'ignora chi possa essere stato il suo maestro. È tuttavia certo che [...] alle stampe un'altra sua opera a Venezia.
Sebbene le composizioni del B. non figurino nelle maggiori raccolte di musiche per liuto del suo tempo, egli è tuttavia uno dei più notevoli artisti di questo strumento. Le opere rimaste sono le seguenti: Il ...
Leggi Tutto
CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] in Atti del Congresso internaz. di scienze storiche,Roma 1903, Roma 1904-1907, III, pp. 135 ss.; i saggi Il primo libro di liuto di V. Galilei, in Riv. musicale ital., XV (1908), pp. 753-58, e Di Nicola Vicentino e dei generi greci secondo Vincentio ...
Leggi Tutto
BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] nelle chiese di Imola e altrove come cantante dilettante. Presto, però, dovette abbandonare lo studio della musica per trovarsi un lavoro stabile e sicuro; s'impiegò così al dazio, dove finì col diventare ...
Leggi Tutto
MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] 1505 fino almeno al 1536, anno di stampa delle prime opere di Francesco da Milano e della prima antologia, l'Intabolatura di liuto de diversi, in cui compare musica di Marco. Di tutta evidenza risulta il ruolo che M. dovette rivestire nell'ambiente ...
Leggi Tutto
SPINACINO, Francesco.
Francesco Saggio
– Non si possiede alcuna notizia circa luogo e data di nascita, famiglia di origine, luogo e data di morte.
La sua biografia, da collocare tra la fine del Quattro [...] avere alcun rapporto diretto con le intavolature per doppio liuto che recano le stesse diciture nelle due raccolte; , I (1972), pp. 83-93; R. Chiesa, Storia della letteratura del liuto e della chitarra. Il Cinquecento, in Fronimo, I (1972), pp. 21-26 ...
Leggi Tutto
MELLI, Pietro Paolo
Sauro Rodolfi
MELLI (Megli, Melii, Melio, de Mellis), Pietro Paolo. – Nacque a Reggio nell’Emilia il 14 luglio 1579 da Ottavio e Laura (della quale è ignoto il cognome) e fu battezzato [...] and lyre. Sacred music at the court of Ferdinand II of Habsburg (1619-1637), Oxford 1995, ad ind.; B. Bonacini, Le danze per liuto di P.P. M. (1614-1620), tesi di laurea, Università di Parma, a.a. 1997-98; D. Fabris, Mecenati e musici. Documenti sul ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Bosniaco (Franciscus Bossinensis; Franjo Bosanac)
Rossella Pelagalli
Nato verso la metà del sec. XV in Bosnia, ma probabilmente d'origine veneta, non si hanno notizie dei suoi primi anni di [...] Abraham, Storia della musica, III, Ars Nova e Umanesimo 1300-1540, Milano 1969, pp. 491, 495 s.; R. Chiesa, Storia della letter. del liuto e della chitarra. Il Cinquecento, in Il Fronimo, II (1974), 6, pp. 17 ss.; 7, pp. 26-32; C. Gallico, L'età dell ...
Leggi Tutto
MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] nel 1593. A Luys Maymon sono attribuiti otto brani nel cosiddetto "Manoscritto Barbarino", un libro di intavolatura per liuto copiato a Napoli alla fine del Cinquecento, oggi conservato nella Biblioteka Jagiellonska di Cracovia, Mss. Mus., 40032 ...
Leggi Tutto
FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] non aveva fatto ritorno nella casa d'affitto in "vicolo del Liuto", dove il F. abitava con la madre, il fratello Giacinto, maggiore di otto anni, e il nonno paterno Rodolfo, "servitore" (Roma, Archivio storico del Vicariato, Stati delle anime, S. ...
Leggi Tutto
GARSI (Garsi da Parma), Santino, detto anche Santino La Garsa e Valdes
Rossella Pelagalli
Nacque a Parma il 22 febbr. 1542 da Nicola e Maria Caterina; si ignora la data del suo trasferimento a Roma, [...] una consuetudine già presente ne Il ballarino di F. Caroso.
Del G. ci sono pervenuti soltanto due manoscritti di intavolature per liuto, editi da H. Osthoff nel volume Der Lautenist S. G. da Parma del 1926 e contenenti forme di danza presentate per ...
Leggi Tutto
liuto1
lïuto1 (ant. leuto) s. m. [dal fr. ant. leut (mod. luth), che è dal provenz. laut, a sua volta dall’arabo ’ūd «legno, liuto», con concrezione dell’articolo arabo (a)l-]. – 1. Genericam., strumento musicale costituito da una cassa armonica...
mandola
mandòla (ant. mandòra) s. f. [lat. tardo pandura, dal gr. πανδοῦρα; cfr. bandura]. – Strumento musicale cordofono a pizzico, somigliante al liuto ma di minori dimensioni, diffuso in Europa, nella sua forma più comune, a partire dalla...