BIANCHINI, Domenico, detto il Rossetto
**
Liutista del sec. XVI: la sua vita e la sua attività sono ancora del tutto sconosciute. Il Fétis - il quale, fra l'altro, ritenne di poter attribuire il soprannome [...] di A. Willaert, di Giovanni Maria da Crema, di P. P. Borrono, ecc.), reca una interessante testimonianza alla storia del liuto, nell'ambito della cultura musicale italiana del Rinascimento. Lo strumento vi appare con tutto il suo possibile repertorio ...
Leggi Tutto
COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] acuta dello strumento, come invece può rilevarsi nei lavori di C. A. Lonati e di C. Mannelli. L'essere maestro di liuto d'altronde, e cioè di uno strumento strettamente legato all'arte del canto, favorì la cantabilità tipica delle sue sonate a tre ...
Leggi Tutto
ALBERTO da Ripa (A. da Mantova o Mantovano, Albert de Rippe, A. de Mantoue, Monsieur Albert, Alberto Musico)
Claudio Sartori
Liutista, nato a Ripa (Riva di Suzzara, prov. Mantova), intorno al 1470. Contemporaneo [...] e da un sonetto di G. Simeoni, Sopra al sonar del Liuto del Signor Alberto Mantovano. A. mantenne il suo impiego a corte febbr. 1551 un privilegio da Enrico II per pubblicare le composizioni per liuto di A., e fra il 1553e il 1558 ne stampò a Parigi ...
Leggi Tutto
Stampatore musicale (Fossombrone 1466 - Venezia 1539); ebbe dal Consiglio della Repubblica Veneta (1498) il privilegio di stampare musica, per la durata di venti anni, con il sistema da lui inventato dei [...] sec. 15º; a esso seguirono altre sessanta pubblicazioni, fra cui undici libri di Frottole (1504-14), che furono la più vasta delle sue imprese, Messe di J. Després, J. Obrecht, H. Isaac, Mottetti, Strambotti, Lamentazioni, Intavolature di liuto, ecc. ...
Leggi Tutto
Takemitsu, Tōru
Marta Tedeschini Lalli
Compositore giapponese, nato a Tokyo l'8 ottobre 1930, morto ivi il 20 febbraio 1996. Parzialmente autodidatta, studiò composizione per qualche tempo nella sua [...] Requiem (1957) esplorò tecniche compositive semiseriali e in Piano distance (1961) e Ring (1961, per flauto, chitarra e liuto) procedimenti aleatori e notazione grafica. Il suo riferimento alla cultura giapponese non fu limitato alla musica, ma si ...
Leggi Tutto
LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] Zoppo, cappellano di S. Lorenzo, in casa del quale conobbe Antonio da Lucca, un musico che gli insegnò a suonare il liuto, e il Rosso Fiorentino, Giovanni Battista di Iacopo, che frequentava la stessa cerchia (Vasari, VI, p. 7). In quegli anni studiò ...
Leggi Tutto
CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] , a capo di un complesso di ottanta elementi, musiche proprie. Hirohito, avendo ammirato sia la musica, sia il liuto che lo stesso concertista aveva costruito, volle conferirgli la commenda del Sacro tesoro giapponese. Tornato in Italia, fu nominato ...
Leggi Tutto
ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] 5 e a 6 voci), Venetia, Vincenti, 1593; Lodi della musica a 3 voci... Libro primo (con intavolatura di cembalo e liuto), Roma, Verovio, 1595; Paradiso musicale (madrigali e canzoni a 5 voci), Anversa, P. Phalesio, 1596; Sonetti novi di Fabio Petrozzi ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] in Firenze, allora sede abituale di tali esibizioni, il Primo libro de' Reali, accompagnandosi con uno strumento musicale (forse un liuto, con cui è raffigurato nel probabile ritratto che orna la stampa del 1524 delle Opere nuove), e con periodicità ...
Leggi Tutto
Pittore (prima meta del sec. 16º), della vita e dell'attività del quale non si hanno notizie precise. Nella firma di una Madonna col Bambino (1502) già nella collez. Donà dalle Rose a Venezia egli si dichiara [...] alla resa nitida dei particolari, d'origine fiamminga. Tra le altre opere firmate e datate: Circoncisione (1506: Parigi, Louvre), due Sonatrici di liuto (1520: Milano, Brera; Boston, Museo Gardner), Connestabile di Borbone (1527: Parma, Galleria). ...
Leggi Tutto
liuto1
lïuto1 (ant. leuto) s. m. [dal fr. ant. leut (mod. luth), che è dal provenz. laut, a sua volta dall’arabo ’ūd «legno, liuto», con concrezione dell’articolo arabo (a)l-]. – 1. Genericam., strumento musicale costituito da una cassa armonica...
mandola
mandòla (ant. mandòra) s. f. [lat. tardo pandura, dal gr. πανδοῦρα; cfr. bandura]. – Strumento musicale cordofono a pizzico, somigliante al liuto ma di minori dimensioni, diffuso in Europa, nella sua forma più comune, a partire dalla...