CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Sigismondo Trecchi, et Angela Pallavicina" (Dipargoletta e bella Angela il suono), alla quale insegnava il canto e il liuto. Lo stesso tenue cromatismo e l'obliqua declamazione tra intreccio polifonico e gravitazione armonica si ritrova nel madrigale ...
Leggi Tutto
LURANO, Filippo di
Rodobaldo Tibaldi
Assai poche sono le notizie documentate sulla vita di questo compositore; le origini stesse sono state oggetto di varie ipotesi. La data di nascita è da collocarsi [...] , a cura di R. Schwarz, Leipzig 1935, pp. 40 s., 52, 80-82, 94-99; B. Disertori, Le Frottole per canto e liuto intabulate da Franciscus Bossinensis, Milano 1964, pp. 164-169, 396 s., 426 s., 430 s., 546 s.; Frottole, Libro octavo, Ottaviano Petrucci ...
Leggi Tutto
ALBERTI (Albertis), Domenico
Guido Piamonte
Compositore, clavicembalista e cantante. Nato a Venezia circa il 1710 (o, secondo alcuni, nel 1717), fu allievo di Antonio Buffi per il canto e di Antonio [...] come compositore. Si dice che spesso amasse passeggiare per le vie di Roma cantando ed accompagnandosi con la chitarra o il liuto, seguito da una turba di ammiratori, che lo applaudivano con frenesia. Incerti sono il luogo e la data della sua morte ...
Leggi Tutto
BALSAMINO, Pietro
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino nella seconda metà del secolo XVI, fu compositore, cantore e suonatore. Piuttosto scarse e dubbie le notizie intorno alla sua vita: sappiamo con certezza [...] suonato con il pollice e una penna sorretta dall'indice e dal medio.
L'accordatura, secondo l'inventore, era più comoda di quella del liuto e possiamo averne un'idea dalla precisa indicazione che il B. stesso ne ha lasciato: A re D.G.C.E.G.C.Sempre ...
Leggi Tutto
CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] 172 s., 185; G. Reese, Music in the Renaissance, New York 1959, pp. 157 s.; B. Disertori, Le frottole per canto e liuto intabulate da Franciscus Bossinensis, Milano 1964, pp. 29, 33, 42-44; Storia della musica. Ars Nova e umanesimo(1300-1540), III, a ...
Leggi Tutto
BONAGIUNTA (Bonagionta), Giulio
Liliana Pannella
È ancora ignota per larga parte la vita di questo musicista che svolse la sua attività nella seconda metà del sec. XVI. La prima volta che compare il [...] chiamato per istruire nella musica i paggi, ma anche per impartire lezioni ai principi di casa Farnese, mentre l'insegnamento del liuto era affidato a Giulio Ciccardino. Mandati di pagamento in favore del B. a Parma si trovano fino al 31 dic. 1570 ...
Leggi Tutto
BENTI (Bente), Matteo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Maclodio (Brescia), presumibilmente nel 1579. La data di nascita si ricava con una certa sicurezza da una polizza d'estimo del 1661, dalla [...] essere rigogliosa, se si pensa alla lunghezza della sua vita, non rimane - di sicuramente attribuibile al B. - che un liuto, conservato al Museo del Conservatorio di Parigi. Tutti i giudizi sono però concordi nell'affermare che questo strumento è ...
Leggi Tutto
Caccini, Giulio, detto Giulio Romano. - Compositore e cantante (Roma verso il 1550 - Firenze 1618). Musico di corte presso i Medici, fece parte del cenacolo umanistico della Camerata de' Bardi e si fece [...] 'artista, come il Peri, a tanto riuscì trasfigurando lo stile semi-popolaresco e insieme virtuosistico dei cosiddetti "cantori al liuto" secondo il gusto e il pensiero del tardo Umanesimo, sotto l'impulso dei nuovi sensi "drammatici" e esplicitamente ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] il giovane si dedicò in un primo momento a coltivare e praticare interessi musicali, guadagnandosi, soprattutto come virtuoso di liuto, una qualche notorietà tra i "gentiluomini di Vinezia" (Vasari, ed. 1967, p. 307). Solo più tardi, "essendo anco ...
Leggi Tutto
BRANZOLI, Giuseppe
Clara Gabanizza
Nacque a Cento il 5 apr. 1835 (secondo lo Schmidl, a Imola nel 1845). Stabilitosi a Roma in giovane età, studiò mandolino, chitarra, viola e composizione; s'interessò, [...] 168 lezioni progressive con suonatine e duetti), fino al 1967; Ricerche sullo studio del liuto, Roma 1889; Sunto storico dell'intavolatura. Metodo pratico per suonare il liuto corredato da antiche melodie tratte da celebri autori, Roma s.d. e Firenze ...
Leggi Tutto
liuto1
lïuto1 (ant. leuto) s. m. [dal fr. ant. leut (mod. luth), che è dal provenz. laut, a sua volta dall’arabo ’ūd «legno, liuto», con concrezione dell’articolo arabo (a)l-]. – 1. Genericam., strumento musicale costituito da una cassa armonica...
mandola
mandòla (ant. mandòra) s. f. [lat. tardo pandura, dal gr. πανδοῦρα; cfr. bandura]. – Strumento musicale cordofono a pizzico, somigliante al liuto ma di minori dimensioni, diffuso in Europa, nella sua forma più comune, a partire dalla...