INTERMEZZO Scenico
Andrea Della Corte
Genere di spettacolo usato, dal sec. XVI aI XVIIII, nel teatro poetico e nel musicale. La presente trattazione concerne le tendenze e le forme degl'intermezzi sei-settecenteschi, [...] , quelle opere non avevano da offrire altri svaghi agli ascoltatori. È un caso la presenza d'intermezzi di G. B. Liutprando Pocchettini nell'Eliogabalo (1671) dell'Aureli, e di quelli intitolati L'inganno fortunato (1671) di Pietro degli Antoni, e ...
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Contessa e marchesa, figlia di Lotario II re di Lotaringia e di Waldrada; sposa in prime nozze di Teobaldo, conte di Arles, già morto nell'890, da cui ebbe Ugo, poi re d'Italia, e Bosone che fu marchese [...] glossa presenta come la dominatrice della Toscana, sempre pronta a sobillare i nemici del partito berengariano. Ancora da Liutprando si raccoglie l'aperta accusa che Berta per raggiungere i suoi più loschi fini politici non sarebbe rifuggita nemmeno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta longobarda in Italia
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Longobardi, divisi tra il regno in Italia settentrionale [...] a sant’Anastasio e arredata con marmi e colonne fatti venire da Roma.
Sappiamo poco della cappella palatina di Liutprando, ma forse si può tentare di immaginarne per sommi capi l’aspetto sulla falsariga del cosiddetto Tempietto di Santa Maria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione della civiltà islamica in Occidente costituisce uno dei momenti più [...] evolvendo verso forme più marcate di civiltà. Oltre un secolo più tardi, l’ambasciatore di Berengario II, Liutprando da Cremona resterà abbagliato davanti agli straordinari effetti dell’automa meccanico visto alla corte dell’imperatore di Bisanzio ...
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BERTA di Svevia
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Figlia del duca Burcardo di Svevia, B. sposò in prime nozze Rodolfo II re di Borgogna, probabilmente tra la fine del 921 e l'inizio del 922: è questa la prima notizia che di lei si [...] , si sarebbe unito con un'altra donna, da identificarsi con Ermengarda, marchesa di Ivrea, i cui rapporti con Rodolfo sono confermati anche da Liutprando (III, 7-11, pp. 77-78); ma non sarà il caso di pensare a un ripudio di B. di diritto o di fatto ...
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RECIDIVA
Giovanni NOVELLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto. - Storia. - Nelle fonti del diritto romano tra le circostanze aggravanti del reato è spesso ricordata la recidiva: se anche non costantemente, [...] la recidiva è contemplata e non raramente colpita con pene assai gravi. Così, grave pena è stabilita nell'editto di Liutprando per il recidivo nel delitto di furto; ma più atroci erano le pene inflitte nel diritto franco dai capitolari di Carlomagno ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] di San Pietro in Castello di Verona (809/10-1196), a cura di A. Ciaralli, Roma 2007, pp. 16-19, 139-145; Liutprando, Antapodosis, a cura di P. Chiesa, con una introduzione di G. Arnaldi, Milano 2015.
A. Vogel, Ratherius von Verona und das Zehnte ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] di San Pietro in Castello di Verona (809/10-1196), a cura di A. Ciaralli, Roma 2007, pp. 16-19, 139-145; Liutprando, Antapodosis, a cura di P. Chiesa, con una introduzione di G. Arnaldi, Milano 2015.
A. Vogel, Ratherius von Verona und das Zehnte ...
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BETLEMME (Belleem, Betheleem, Bethleem, Betleem, Betlehem, Betilehem, Bettalem)
Paola Supino
Figlia di Gerardo, conte di Greci (Ariano Irpino), nel marzo 1121 fu designata badessa del monastero benedettino [...] per l'offerta annuale di quattro pani e sei ceri. Sebbene Agnese avesse fatto presentare dal proprio avvocato il privilegio col quale Liutprando duca di Benevento (751-758) aveva assoggettato S. Maria a S. Pietro e i privilegi di conferma di quella ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] guerra contro i Saraceni. Il ritmo contiene una descrizione un po' sommaria ed elogiativa di Milano e una lode a re Liutprando e all'arcivescovo Teodoro.
I tre cronisti più importanti del periodo più drammatico della storia milanese (sec. XI e primi ...
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locoposito
locopòṡito s. m. [dal lat. mediev. locopositus, propr. «(magistrato) posto nel luogo», nell’editto di Liutprando iudex qui in loco positus est]. – Termine storico, sinon. del lat. mediev. lociservator (v.).