VIALE, Ambrogio
Lorenzo Trovato
– Nacque il 3 dicembre 1769 a Cervo, in Liguria, da Giuseppe e da Antonietta Siccardi (o Sicardi), secondo di otto figli.
La famiglia Viale (all’origine Vialis o Viallis) [...] spinse a coltivare la scrittura drammaturgica: pochi mesi più tardi, infatti, furono pubblicate e messe in scena due tragedie, Liutprando, di argomento storico, e Martesia, che sviluppa un tema derivato dal mito delle Amazzoni, assumendo come fonte l ...
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DACOMARIO
Rudolf Huls
Figlio di Pietro, nacque con ogni probabilità a Benevento da una famiglia senza dubbio influente, intorno alla metà del secolo XI. Il suo nome compare per la prima volta nelle [...] cui famiglia nulla sappiamo. Da lei ebbe numerosi figli: Ansone, Dauferio, Atenolfo, Giovanni, Berengario, Pietro, Alfano e Liutprando. Il maggiore, Ansone, raccolse l'eredità politica del padre, proseguendone ed accentuandone gli indirizzi, sino, ad ...
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TEGALLIANO, Marcello detto Tegalliano
Marco Pozza
– Nato nella seconda metà del VII secolo, di lui si ignorano sia gli ascendenti che il luogo di nascita, mentre il cognome con cui è convenzionalmente [...] l’allora Regno longobardo e il Ducato veneziano limitatamente al territorio di Cittanova avvenuta al tempo di Liutprando (712-744) tra il duca Paulicio e il magister militum Marcello, la cosiddetta terminatio liutprandina, successivamente confermata ...
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GARIARDO (Gaddo)
François Bougard
Visconte, poi conte, di Pombia nel Novarese, nacque nella seconda metà del IX secolo. La sua carriera si svolse nell'ambito delle vicende della marca d'Ivrea, fra IX [...] occasione della battaglia di Fiorenzuola d'Arda combattuta da questo contro l'imperatore Berengario. Stando al racconto di Liutprando, G. fu il principale artefice della vittoria lanciando le sue truppe, rimaste nelle retrovie insieme con quelle del ...
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FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] di Napoli, trascrisse una copia del Poema elegiacum di Ermoldo Nigello e degli Annali Lambeciani, più alcune varianti di Liutprando. Molto soddisfatto del materiale ricevuto, il Muratori non mancò di citare il F. man mano che lo pubblicava.
Intanto ...
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LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] sono anch'essi del parere che si tratti non solo di un altro vescovo, ma che il suo nome sia quello di Liutprando.
L. fu eletto con il favore di Ludovico III in anni assai difficili per il Regno italico; un quadro politico complessivamente fosco ...
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ADALBERTO d'Ivrea
Gina Fasoli
Figlio di Anscario di Oscheret, marchese operante nella cosiddetta marca d'Ivrea, successe al padre tra l'anno 896 ed il 900. Più prudente del padre, che aveva attivamente [...] assenza dalla scena politica era probabilmente dovuta ad una grave infermità, piuttosto che ad impegni militari sui confini, tanto che Liutprando di Cremona lo riteneva già morto nel 924-25. Ma poiché ultimo atto noto di A. è una donazione effettuata ...
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LOTARIO II, re d'Italia
Mario Marrocchi
Figlio di Ugo di Provenza e di Alda, nacque intorno al 930.
È possibile seguire l'intera vita di L. attraverso attestazioni non scarse, ma in molti casi poco [...] , zii, fratellastri di L., o figli di altre mogli di Ugo. Del resto, un famoso ritratto di Ugo, opera di Liutprando, sottolinea - con giudizio negativo - la sua facilità di rapporti con diverse donne ("Qui etsi tot virtutibus clarebat, mulierum tamen ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] , secondo la continuazione del Liber pontificalis (p. 246), si nascose nelle selve e sui monti come una bestia; secondo Liutprando di Cremona (p. 173), morì poco più tardi a seguito di una delle sue licenziose avventure.
Alla notizia dell'inattesa ...
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MONEGARIO, Domenico
Marco Pozza
– Nato nella prima metà dell’VIII secolo, è conosciuto solo attraverso le scarne notizie fornite dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva nei primi decenni del secolo [...] per i suoi progetti di dominio in Italia. Anzi, non esitò a confermare le vecchie concessioni pattuite al tempo di Liutprando e il mantenimento degli antichi diritti goduti in terraferma.
Le sconfitte inflitte ad Astolfo dai Franchi di Pipino e la ...
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locoposito
locopòṡito s. m. [dal lat. mediev. locopositus, propr. «(magistrato) posto nel luogo», nell’editto di Liutprando iudex qui in loco positus est]. – Termine storico, sinon. del lat. mediev. lociservator (v.).