Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] quello che sarebbe divenuto lo Stato della Chiesa, in seguito alla donazione di Sutri al papa da parte del re Liutprando, avvenuta nel 728.
Alla dominazione longobarda pose fine nel 774 il re dei Franchi Carlomagno, il quale, fattosi incoronare nell ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] suo zio Leonardo a Pietro di Nicola, signore di Rispampani, a garanzia del quale Pietro obbligò la metà di Castel Liutprando. L'ingresso del G. sulla scena politica si colloca nel 1241, allorché risulta contrapposto a Maffuccio Salamari, esponente di ...
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DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] dato dai Venetici all'esarca Eutichio per riconquistare Ravenna quando questa era stata occupata dai Longobardi di Liutprando, non menzionino affatto le vicende che portarono alla fine dell'esarcato bizantino in Italia. Bisogna anzi aggiungere ...
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ADALBERTO di Toscana
Gina Fasoli
Figlio di Adalberto I e di Rottilde, è documentato quale marchese di Toscana dall'884 al 915. Era soprannominato "il ricco", non solo per le proprietà fondiarie, ma [...] sua sosta a Lucca nel viaggio di ritorno da Roma, per motivi forse più gravi di quelli prospettati dal cronista Liutprando, che parla dell'invidia e della diffidenza destata nell'imperatore dalla ricchezza e magnificenza del marchese. A. fu comunque ...
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Costantinopoli
Tommaso Gnoli
Una città tra Europa e Asia
Costantinopoli significa "città (in greco pòlis) di Costantino". Si tratta del nuovo nome assunto dall'antica città greca di Bisanzio (oggi Istanbul, [...] di 'automi' dorati che si muovevano grazie alla presenza di pompe idrauliche invisibili al pubblico. Un ambasciatore italiano, Liutprando da Cremona, racconta di aver visto due leoni d'oro ruggire movendo la lingua, battendo il terreno con la ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] regno franco, quello longobardo appariva al B. in tutta la sua fragilità. Non solo, i re longobardi (in ispecie Liutprando) avevano continuato, anzi inasprito i loro attacchi su Roma proprio dopo che si erano convertiti e quando si presentavano come ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] dovuto sollecitare un qualunque atto di donazione; l'Esarcato di Ravenna e la Pentapoli, dove i ripetuti interventi di Liutprando, di Astolfo e di Desiderio da parte longobarda, di Pipino e di Carlomagno da parte franca, avevano reso inevitabile ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] vita e alla sua dura chiarezza senza mistero. La sua visione della realtà si contrappone così alla concezione medioevale di un Liutprando, o a quella epifanica di un Francesco d'Assisi, divenendo nell'esposizione di K. il segno di un razionalismo ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] e di cedere alla Chiesa di Roma altre città e territori emiliani che erano stati annessi al Regno al tempo del re Liutprando. S. spedì un suo messo a Pavia per indurre Ratchis a rinunciare al Regno; intanto informava Pipino della situazione e gli ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] il Grande; l'Historia ecclesiastica o Liber Pontificalis di Anastasio, bibliotecario pontificio, nel IX secolo e le opere di Liutprando di Cremona sull'Europa carolingia e sull'Impero di Ottone I, nel X secolo, sono una testimonianza imponente dei ...
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locoposito
locopòṡito s. m. [dal lat. mediev. locopositus, propr. «(magistrato) posto nel luogo», nell’editto di Liutprando iudex qui in loco positus est]. – Termine storico, sinon. del lat. mediev. lociservator (v.).