GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] dalla corte pavese. Un avvicinamento alle posizioni del Papato e dei Bizantini si era reso evidente a tal punto che Liutprando, già dal 729, aveva chiesto e infine ottenuto - minacciando rappresaglie sugli ostaggi in suo potere - che i due duchi gli ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] prima di essere consacrato, fu chiamato, intorno al 905, alla sede di Ravenna, che nel frattempo si era resa vacante. Liutprando attribuisce proprio all'influenza dell'amante Teodora il passaggio a una sede così prestigiosa (come anche poi l'elezione ...
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ILDERICO
Andrea Bedina
La vita e l'effimera parabola politica di I., duca longobardo di Spoleto, non hanno quasi lasciato traccia nella documentazione. La sua nascita - se, come pare, è ragionevole [...] su alcuni ostaggi in suo potere aveva obbligato i due duchi a giurargli fedeltà e obbedienza. Nel corso degli anni Trenta Liutprando si convinse inoltre che, per la sicurezza del Regno e la buona riuscita dell'azione espansiva delle sue truppe ai ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] un sentimento di giustizia assai superiore a quello dei cinque precedenti editti longobardi, quelli di Rotari, di Grimoaldo, di Liutprando, di Ratchis e di Astolfo. Sottolineiamo il fatto che la legislazione che continuò a vigere, anche dopo il 787 ...
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AMBROGIO
Paolo Bertolini
Nato, per quanto si può congetturare dal suo epitaffio, intorno al 693, fu "primicerius notariorum", cioè capo del collegio dei sette notai regionari, sotto i pontificati di [...] trovò ad attenderlo anche i dignitari longobardi mandati da Liutprando, perché lo accompagnassero sino a Pavia. Incontratovi il , andò in Francia per chiedere l'aiuto di Pipino contro Liutprando. Durante il viaggio, nel monastero di S. Maurizio dei ...
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GISELBERTO
Irene Scaravelli
Conte di Bergamo, primo di questo nome, nacque presumibilmente intorno all'870. Di origine longobarda, fu il primo di questa stirpe a far parte della classe di potere dopo [...] suo vassallo e venne riscattato; G. fu trascinato a Verona dinanzi a Berengario, il quale, se si presta fede a Liutprando, credette in un suo ravvedimento e lo perdonò. Ma G. trovò più conveniente fuggire dal RegnumItaliae e rifugiarsi presso Rodolfo ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] sfere di sovranità: l'Impero avrebbe sostenuto l'imposizione dell'autorità regia sui Ducati di Spoleto e di Benevento, mentre Liutprando avrebbe aiutato l'esarca a recuperare il controllo di Roma e delle altre province italiane. In effetti nel 729 ...
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BENEDETTO
Clara Gennaro
Unica testimonianza che ci rimane su B. vescovo di Albano (secondo di questo nome) e sul ruolo da lui giocato nella vita romana è quella offerta dalla Vita di Sergio II del Liber [...] pontificalis, dalla quale strettamente dipende l'altra Vita di Sergio II del Liber de vitis Romanorum Pontificum dello Pseudo-Liutprando. Membro di una nobile famiglia romana, alla quale aveva appartenuto papa Stefano V (816-817), non si sa in quale ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] e di gloriosi personaggi recenti - abbia un suo elemento esplicativo, un suo punto di prospettiva così come esso era stato per Liutprando la figura e l'azione di Ottone. E quindi solo ad una prima rapida lettura può stupire l'assenza di ogni menzione ...
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FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Spoleto di-questo nome, era figlio di Trasamondo conte di Capua, insediato da re Grimoaldo nel 663 come dux nel ducato di Spoleto; sua madre, di cui si [...] Bisanzio e con Roma, in modo da non mettere in pericolo con nuovi conflitti il consolidamento del suo regno. Tuttavia, Liutprando pose fine molto presto alla sua politica di pace. Sotto la forte impressione che destava la pesante crisi in cui versava ...
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locoposito
locopòṡito s. m. [dal lat. mediev. locopositus, propr. «(magistrato) posto nel luogo», nell’editto di Liutprando iudex qui in loco positus est]. – Termine storico, sinon. del lat. mediev. lociservator (v.).