TERENZIO AFRO, Publio
F. Cecchini
Poeta comico romano (195/190-159 a.C.), T. fu uno degli autori classici più apprezzati nel Medio Evo, modello per eccellenza della poesia comica, opposto e complementare [...] stilistico e retorico delle commedie di T. promosse dagli intellettuali legati alla corte sassone - Bruno di Colonia (925-965), Liutprando da Cremona (920-972), Gerberto di Aurillac (ca. 940-1003) e Rosvita di Gandersheim (ca. 935-ca. 975) -, sarebbe ...
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COSTANTINO VII Porfirogenito
C. Barsanti
Imperatore bizantino della dinastia macedone, C. nacque nel 905 a Costantinopoli dalla contrastata unione di Leone VI con la quarta moglie Zoe Carbonopsina e, [...] et vitiis, I, a cura di T. Büttner-Wobst, Berlin 1906; II, a cura di A.G. Roos, Berlin 1910; Liutprando da Cremona, Historia gestorum regum et imperatorum sive Antapodosis, in PL, CXXXVI, coll. 787-910: 849-850; id., Legatio Constantinopolitana ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di sfruttare l’indebolimento bizantino per estendere i domini longobardi si scontra con il volere del papa; Liutprando rinuncia e si sottomette al pontefice con la donazione del castello di Sutri.
749-756: il successore Astolfo riprende l’offensiva ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] pervenute i caratteri architettonici del tardo 12° secolo. In ogni caso, a prescindere dalla leggendaria committenza di Liutprando sostenuta dalle fonti, l'edificio era sorto su una fabbrica preesistente, come appare confermato dalle più antiche ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] Battaglia del collegio "Ghislieri".
A probabilmente da collocare durante questo soggiorno pavese anche l'acquaforte Ildiacono Liutprando alla presenza dell'imperatore d'Oriente, ilcui soggetto è legato ad avvenimenti storici riferentesi alla città ...
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CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] quidam gentium aureas coronas utuntur" (Etym., XIX, 30, 1-3; PL, LXXXII, coll. 697-698). All'epoca del re Liutprando (712-744) l'aurea corona costituiva una componente costante dell'apparato di un sovrano longobardo; egli volle deporla sulla tomba di ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] franco, svevo e sassone, nonché nelle leggi longobarde, dall'Edictus Rothari (643) alle aggiunte successive, fino ai capitula di Liutprando (712-744) e, in generale, negli iura propria (Leicht, 1966⁴; Grossi, 1995).Per tutto l'Alto Medioevo gran ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] ibn Yaḥyā alla fine del sec. 9° (riportato nel Kitāb al-A'lāq al-nafīsa di Ibn Rusta) e dalle relazioni del vescovo Liutprando da Cremona che nel sec. 10° fu ambasciatore alla corte bizantina, per proseguire con la Geografia di al-Idrīsī e con le ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] argomenti per stabilire che un monumento come S. Michele a Pavia non coincideva affatto con la costruzione voluta dal re Liutprando (712-744).Da parte inglese, nel dibattito sempre più vivo sul R. un contributo decisivo veniva da Hope (1835). La ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] - ricomposto e ricollocato sull'altare nel 1923 -, che l'iscrizione sulla colonna di sinistra afferma eretto al tempo di Liutprando (714-744) e quella sulla colonna di destra attribuisce al maestro Orso e ai suoi scolari Giuventino e Giuviano ...
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locoposito
locopòṡito s. m. [dal lat. mediev. locopositus, propr. «(magistrato) posto nel luogo», nell’editto di Liutprando iudex qui in loco positus est]. – Termine storico, sinon. del lat. mediev. lociservator (v.).