PELLEGRINI, Vincenzo
Marco Salvarani
PELLEGRINI, Vincenzo. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Pesaro nel 1562 circa.
Nel seminario della città compì il suo apprendistato. Probabilmente già [...] designa nelle Canzoni de intavolatura d’organo fatte alla francese (Venezia, Giacomo Vincenti, 1599), tredici composizioni dedicate a Livia della Rovere, andata sposa a Francesco Maria II duca d’Urbino. Il rapporto con la corte urbinate fu coltivato ...
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Roselina Salemi
Moda. Vestiti di bottiglie
Come coniugare ecologia e moda: grandi stilisti si cimentano con la nuova generazione di fibre sintetiche ottenute dalla plastica, come il Newlife. E, per finire, [...] : il primo, visto ai Bafta di Londra (rosa, modellato sulle curve dell’attrice afroamericana Viola Davis), il secondo per Livia Firth alla cerimonia degli Oscar 2012, al Kodak Theatre di Los Angeles: un fluttuante e romantico rosso su rosso. Maria ...
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RETICOLATA, OPERA (opus reticulatum)
Giuseppe Lugli
Questo tipo di muratura, molto usato dai Romani, trae il nome dall'aspetto che presentano nella facciata i piccoli blocchi di pietra disposti con i [...] migliore: il trapasso da un sistema all'altro comincia nell'età sillana, e, dapprima meno regolare (casa detta di Livia sul Palatino), tanto da acquistare il nome di opus quasi-reticulatum, diviene nell'età di Augusto già perfetto (mausoleo di ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] S. Lucia, dove fu deposto nella cappella dei Baglioni. Non fu mai trasportato a Firenze.
Nel 1619 il M. aveva sposato Livia Vernazza, con la quale aveva avuto quello stesso anno il figlio Gianfrancesco Maria e nell’ottobre 1621 una bambina che visse ...
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VIENNE (Colonia Iulia Vienna Allobrogum)
P. Wuilleumier
Cittadina della Francia meridionale, già metropoli degli Allobrogi. Arricchita da un vasto e fertile territorio, V. divenne sotto l'Impero una [...] . Presso l'antico forum, s'alza quasi intatto, il tempio dedicato dapprima a Roma ed Augusto, poi ad Augusto e Livia divinizzati; è il più bello della Gallia dopo quello di Nîmes, al quale rassomiglia; esastilo e pseudoperiptero, ornato con una ...
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PIETAS
Nicola Turchi
. Divinità astratta dei Romani, che esprime l'insieme dei doveri che l'uomo ha sia verso gli uomini in genere e verso i genitori in specie ("iustitia erga parentes pietas nominatur", [...] fece coniare monete con la scritta Pietas Augusta e votò un'ara (poi consacrata da Claudio) in occasione di una malattia di Livia. Quando più imperatori sono al governo, la pietas sta a indicare la buona armonia che regna tra loro, mentre la pietas ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] circoscritta, con scarse recensioni, tra cui quella di Silvio Benco su L’Indipendente (12 ottobre 1898). Il 1899, come scrisse Livia nella Vita di mio marito, fu anno decisivo, con il passaggio, nel maggio, dalla banca alla ditta del suocero, con ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] Eusebio come uno schema derivato più dall'"apoteosi" (v.) che dalla pietas, ma dopo i precedenti del tipo della Livia del Vaticano, non si ha difficoltà nel dare credito alle parole di Eusebio. La rappresentazione di Costantino, restitutor pietatis ...
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NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare
Roberto Regoli
NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare. – Nacque il 27 novembre 1768 ad Ancona dal marchese Alessandro Nembrini Gonzaga (1736-1818), gentiluomo di Camera del [...] aggiungere il nome Gonzaga.
Ebbe quattro fratelli (Giuseppe, Raffaele, Luigi e Francesco) e tre sorelle (Anna, Lavinia e Livia), che entrarono nella vita monacale. Suo cugino fu il cardinale barnabita Antonio Maria Cadolini, che gli succedette, nel ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 18 luglio del 1679, primogenito di Giovanni Battista e di Maddalena, figlia di Cesare Gentile, e fu battezzato nella parrocchia [...] all’esercito o alla marina, o inviato presso qualche corte straniera. Di certo in questi anni si sposò, e dalla moglie Livia, figlia di Gerolamo Grimaldi, ebbe due figli maschi, Giovan Battista, nato il 17 giugno 1717 e ascritto, prima dei termini ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
dorayaki (Dorayaki) s. m. inv. Dolce tipico della tradizione culinaria giapponese, composto da due piccole frittelle tonde fritte e farcite con confetture o, talvolta, con creme (anche salate). ♦ Gran finale con i dorayaki, dolci farciti con...