GIRARDET, Enrico
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 25 apr. 1861 da Giorgio Antonio e Teresa Severini.
Dopo aver studiato con il padre, presso il quale si formò anche il fratello maggiore [...] eseguì numerosi lavori: sigilli, cammei con ritratti, intagli con versi poetici e una medaglia-ricordo per il matrimonio della figlia Livia.
Del G. sono i ventidue cammei con i ritratti dei donatori, commissionatigli da Fritz von Miller nel 1913 per ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] ciurme della flotta romana scese a terra a far preda (Liv., IX, 38, 2); durante le guerre sannitiche sarebbe stata romana ci ha dato a Pompei con la statua di Livia (dalla Villa dei Misteri; v. livia), con il Marcello (dal Macellum) e con ritratti ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] quale, ci dice Svetonio, si vantava Augusto (Paribeni, tav. CXI). In una terza testa bronzea, trovata insieme con una di Livia a Neuilly-le-Réal, ora al Louvre - opera di qualche officina gallica - i tratti dell'imperatore sono alterati dall'alquanto ...
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VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] di sala (rilievi di una villa di Lanuvio) oppure è spostato su un lato del perimetro, come nella casa di Livia. Assume forme di porticato imponentte per grandiosità nel palazzo dei Flavî, sul Palatino, e forme rotonde, simmetriche, voltate a cupola ...
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JOYCE, James
Mario Praz
Scrittore, nato a Dublino il 2 febbraio 1882. Fu educatti nei collegi di gesuiti (Clongowes Wood College e Belvedere College) e all'università di Dublino, segnalandosi soprattutto [...] nei momenti felici riesce potentemente suggestivo grazie a un giuoco inimitabile di affinità sonore (Pomes Penyeach, versi, Anna Livia Plurabelle, Two Tales of Saun and Shem, Haveth Childers Everywhere). Un tale stile rappresenta l'applicazione su ...
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SANUDO
Mario Brunetti
Antichissima famiglia del patriziato veneziano, di provenienza incerta (da Eracliana?). Nel sec. XV veniva annoverata fra le 24 "case vecchie", cioè originarie. È affermazione [...] attività letteraria e scientifica, e particolarmente nel campo storico, con i due Marino, il Vecchio (v.) e il Giovane (v.); Livio Sanudo, del ramo di San Severo a cui ha appartenuto Marino il Vecchio, fiorito nellȧ prima metà del sec. XVI, scrisse ...
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VESCOVI, Renzo
Mirella Schino
VESCOVI, Renzo. – Nacque a Mantova, secondo di tre figli, il 15 agosto 1941, da Umberto, impiegato comunale, e da Zilca Marassi, casalinga.
Rimase orfano ancora bambino: [...] sul teatro italiano ed europeo in modo sotterraneo ma essenziale, determinando nuove pratiche, nuovi spazi, nuove esigenze.
Nel 1965 sposò Livia Minutti, da cui si sarebbe separato nel 1974. Il primo figlio, Alessandro, nacque il 7 maggio 1968. Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel cinema europeo il riferimento ai due grandi generi letterari e teatrali è forte. [...] di Mahler – un insulto agli italiani – scatenano l’ira del conte Ussoni, patriota, e l’inspiegabile, sventurata passione di Livia. Senso è il manifesto della poetica viscontiana: il melodramma come matrice, la storia come motore umano, il cinema come ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] per amare solo Laura, fonte dell’ispirazione e corona dei poeti.
Con l’aggregazione nel febbraio 1582 della contessina Livia d’Arco, mantovana, damigella di Margherita, cui fu fatta studiare la viola da gamba, si raggiunse la straordinaria sintesi ...
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colombi e tortore
Giuseppe M. Carpaneto
Simboli della comunicazione e della pace
I colombi, oltre che come uccelli da cortile, vennero addomesticati dall'uomo anche come messaggeri. Le tortore dal collare, [...] da antichi viaggiatori.
Piccioni, colombacci e colombelle
Il piccione selvatico, detto anche colombo o colomba (Columba livia), da cui derivano le forme domestiche, nidificava principalmente su pareti rocciose. In seguito alla domesticazione molti ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
dorayaki (Dorayaki) s. m. inv. Dolce tipico della tradizione culinaria giapponese, composto da due piccole frittelle tonde fritte e farcite con confetture o, talvolta, con creme (anche salate). ♦ Gran finale con i dorayaki, dolci farciti con...