L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] al 310 a.C. i primi contatti (foedus aequum) tra i Romani e i Camerti, una delle popolazioni che abitavano entro i confini della regione (Liv., IX, 36). La decisiva battaglia di Sentino (295 a.C.) e quella del Lago Vadimone (283 a.C.) dà ai Romani la ...
Leggi Tutto
VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana
Francesco Martelli
VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana. – Nacque a Pesaro il 7 febbraio 1622, unica figlia del duca di Urbino, Federico Ubaldo [...] . 71).
Tuttavia, più che con la madre, Vittoria mantenne sempre un rapporto di grande reciproco affetto con la nonna paterna, Livia Della Rovere, che avrebbe rivisto per breve tempo solo in occasione delle nozze, nel 1637, ma che lasciò alla morte la ...
Leggi Tutto
Vedi LUNI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUNI (v. vol. IV, p. 731 e S 1970, p. 445)
A. Frova
M. P. Rossignani
S. Lusuardi Siena
1970, p. 445). - Topografia generale. - Una serie di sistematiche campagne [...] , J. B. Ward Perkins, Luni and the Ager Lunensis, the Rise and Fall of a Roman Town and Its Territory, in BSR, LIV, 1986, pp. 81-146. - Per la cartografia lunense dei Vinzoni: F. Varaldo, Viaggiatori, eruditi e cartografi alla scoperta di Luni, in M ...
Leggi Tutto
MARSO, Ascanio
Renato Sansa
Nacque a Bologna verso il 1500 da Melchiorre, che ricoprì diversi incarichi al servizio di Carlo V, in particolare come podestà di Pavia nel 1514 e nel biennio 1524-25, pretore [...] era il punto di riferimento.
Il M. prese alloggio a Lucerna, dapprima presso una locanda e poi, dopo l’arrivo della moglie Livia e dei suoi due figli, in una casa privata, grazie anche ai buoni uffici dell’agente pontificio Albert Rosin.
La questione ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] e amici egli si sposò, contro i suoi desideri, con Cicella Piscicelli, la quale morì presto, lasciandogli una figlia di nome Livia che il C. diede in moglie nel 1494 a Giovanni Battista Spinelli, conte di Cariati (morto nel 1522, lo stesso anno ...
Leggi Tutto
MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] si applicò con dedizione indefessa lungo tutto l'arco della sua attività, a iniziare, per volontà della vedova Livia Veneziani, dal riordino del voluminoso materiale autografo, dal quale trasse linfa per una ricostruzione non convenzionale dell'opera ...
Leggi Tutto
GAGGINI, Giuseppe
Caterina Olcese Spingardi
Nacque a Genova il 25 apr. 1791 da Bernardo e da Geronima Daneri. A dodici anni, scrive nel 1903 il Cervetto, al quale si rimanda per la maggior parte delle [...] Busto della stessa e di Camilla De Mari Durazzo per la villa dello Zerbino; sovrapporte e decorazioni, comprendenti un Busto di Livia De Mari in Durazzo, per il palazzo della famiglia in via Balbi, oggi corrispondente al numero civico 6 (opere andate ...
Leggi Tutto
GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] il G. dipinse opere di soggetto profano: le grandi tele delle allegorie della Pittura e dell'Architettura e il ritratto di Livia Maria d'Adda (tutti oggi nella Pinacoteca di Varallo), oltre a un affresco sulla volta di una piccola sala raffigurante ...
Leggi Tutto
BRIGNONE, Mercedes
Sisto Sallusti
Nata il 18 maggio 1884 da Giuseppe e da Adelaide Andreani a Madrid, dove erano in tournée, debuttò giovanissima nella compagnia del padre e di P. Marchi Maggi. Dopo [...] Il 27 febbr. 1912 la B. debuttava con la compagnia Palmarini-Grassi-Farulli, diretta da G. Antona-Traversi, con la parte di Livia ne L'amore senza stima di P. Ferrari, al Teatro Paganini di Genova.
L'Antona-Traversi, entusiasta della B., confidava in ...
Leggi Tutto
Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (v. vol. I, p. 918)
D. Boschung
La ricerca sui ritratti negli ultimi vent'anni si è occupata specialmente di problemi di ordine tipologico, anche nel caso [...] di questo tipo e al medesimo tempo rivelano che nella testa della statua con corazza, proveniente dalla Villa di Livia presso Prima Porta, bisogna riconoscere la copia migliore.
Nei motivi principali dell'acconciatura dei capelli, nelle sopracciglia ...
Leggi Tutto
liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
dorayaki (Dorayaki) s. m. inv. Dolce tipico della tradizione culinaria giapponese, composto da due piccole frittelle tonde fritte e farcite con confetture o, talvolta, con creme (anche salate). ♦ Gran finale con i dorayaki, dolci farciti con...