MOLA, Giovan Battista
Susanna Falabella
– Nacque a Coldrerio (Coldrè), vicino Como, il 9 luglio 1586, secondogenito di Aurelia della Porta (Gilardi) e di Giovan Pietro «della Molla», appartenente a [...] la sua prima commissione autonoma, finanziata dai coniugi Andrea Mauri di Spoleto, prefetto generale delle poste e delle dogane, e Livia Zucconi di Camerino: la cappella delle Ss. Icone del duomo di Spoleto, per la quale venne realizzato a Roma, e ...
Leggi Tutto
PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] anche nell’ipotesi della ‘strada giardino’ con il complesso di via del Caravaggio (domus Onoria, Aurelia, Livia, Flavia, 1933-38), dove il metodo della variazione modulata di pochi elementi caratterizzanti combinava uniformità e caratterizzazione ...
Leggi Tutto
STROCCHI, Dionigi
Angelo Colombo
STROCCHI, Dionigi. – Nacque a Faenza il 6 gennaio 1762 da Carlo, orefice, e da Elisabetta Strocchi (di un ramo diverso della medesima famiglia).
Compì i primi passi [...] corso degli anni nove figli, solo quattro dei quali sopravvissero: Carlo (1802) e la poetessa Ginevra (1804), più tardi Livia (1811, morta tuttavia quindicenne) e Girolamo (1812). Dalla vecchia abitazione di famiglia, in via del Grano, Strocchi si ...
Leggi Tutto
MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] del M. sino al 1760, data riportata sul retro dei due ritratti pendants dei conti Francesco Maria Benedetti e Livia Dall'Aste Benedetti, conservati nella collezione Benedetti Forestieri di Senigallia (ibid., nn. 5-6). Di cinque anni successivo è ...
Leggi Tutto
DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] anno 1856.
Le prime due tele, dipinte a Bruxelles tra il 1857 e il 1858, dopo un sopralluogo a Miramare, raffigurano Livia alle vendemmie del Pucino e L'imperatore Leopoldo visita il convento dei francescani di Grignano nel 1660. Più avanti, nel 1863 ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] ducati alle nipoti Faustina Toscanella, Brigida Maddaleni Capediferro e Camilla Della Valle; nominava credi universali le sorelle Livia, Antonina, Laura, Ambrosina e il nipote Sebastiano Toscanella; stabiliva che l'eredità vincolata dei nonno Paolo ...
Leggi Tutto
SABINO, Ippolito
di Alberto Mammarella
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017), 2023
Nacque a Lanciano (in provincia di Chieti) attorno al 1540.
I Sabino sono spesso citati come «famiglia [...] cosentino Francesco Cristiani Ecco oscurat’i chiari raggi al sole tratta dalla collettanea Rime in vita e in morte di Livia Colonna e dedicata alla nobildonna uccisa nel 1554 da Pompeo Colonna. Petrarca è comunque musicato in dieci dei ventiquattro ...
Leggi Tutto
SABBATINI (Sabatini, Sabattini, Sabbattini), Nicolo (Nicola)
Cristiano Marchegiani
SABBATINI (Sabatini, Sabattini, Sabbattini), Nicolò (Nicola). – Nacque a Pesaro nel 1574. Lo si ritiene di «umili origini», [...] , p. 54, doc. 257), il corpo di fabbrica fra i due cortili per l’«appartamento di Madama», la duchessa Livia, e quello della duchessa madre Vittoria Farnese, progettato con «tanta intelligenza da rammaricarsi come uno degli appartamenti più nobili ...
Leggi Tutto
D'ALBERTIS, Enrico Alberto
Francesco Surdich
Nacque a Voltri (Genova), dove la famiglia possedeva una fiorente industria laniera, il 23 marzo 1846, ultimo di tre fratelli, dal cavaliere Filippo e da [...] di cui ci siamo finora occupati. I loro itinerari sono però ricostruibili grazie al testo dei manoscritti inediti studiati e utilizzati da Livia Albertina Fornaroli.
Il primo di questi viaggi fu compiuto tra l'ottobre del 1877 e l'ottobre del 1878 in ...
Leggi Tutto
ENCAUSTO
M. Cagiano de Azevedo
Sistema di pittura con i colori mescolati alla cera e che quindi per essere usati devono venir liquefatti dal calore (v. enkaustès).
La letteratura sull'e. nell'antichità [...] saldature dell'intonaco indicanti le "giornate" di lavoro, sarà ben difficile supporre tale tecnica (per esempio Casa di Livia, Farnesina, ecc.).
La critica ha voluto vedere molto spesso tecniche ad e. in dipinti murali, specie pompeiani. Bisogna ...
Leggi Tutto
liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
dorayaki (Dorayaki) s. m. inv. Dolce tipico della tradizione culinaria giapponese, composto da due piccole frittelle tonde fritte e farcite con confetture o, talvolta, con creme (anche salate). ♦ Gran finale con i dorayaki, dolci farciti con...