Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] che mostra di derivare da un disegno di cassettonati.
L'inizio del nuovo gusto nella decorazione musiva può essere colto nella Casa di Livia sul Palatino (con pitture di Secondo Stile II B) in cui i m., di fine esecuzione ed eleganti nei disegno come ...
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CAMMEO di Francia
L. Rocchetti
La più grande delle sardoniche antiche, lavorata a ben cinque strati con raffigurazioni di personaggi imperiali romani, la cui identificazione ha fatto di questo celebre [...] tra gli anni 23 e 29 perché Tiberio è rappresentato divinizzato e perciò già morto; lo stesso si deve dire per Livia.
Altri studiosi ancora hanno discusso la figurazione del c. (v. bibliografia) e, tra questi, è da segnalare lo studio della Bruns ...
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VIZE
A. Frova
È l'antica Bizye, città della Tracia orientale ricordata dalle fonti. Scavi turchi nei tumuli di questa regione hanno rimesso in luce, fra il 1936-38, abitazioni preistoriche e tombe a [...] decorata nello stile ad incrostazione, come nella necropoli di Kerč; con una fascia ornamentale simile al fregio della Casa di Livia sul Palatino, e con una decorazione a stelle sulla vòlta, era un grande sarcofago di pietra intonacato e dipinto con ...
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OTTAVIA MINORE (Octavia)
B. M. Felletti Maj
Sorella maggiore di Augusto, essendo nata da G. Ottavio e da Azia.
Nel 54 a. C. era già sposata a G. Claudio Marcello, da cui ebbe due figlie e il giovane [...] in dubbio se una scultura rappresenti O. M. oppure Livia. Sono da segnalarsi le proposte di alcuni studiosi: si Arias, Nuovi contributi all'iconografia di Ottavia Minore, in Röm. Mitt., LIV, 1939, p. 76 ss.; R. West, Römische Porträt-Plastik, Monaco ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] della Farnesina (v. bibl.); Grimal: 4) la cosiddetta Casa di Livia (cosiddetto tablinum; P. Grimal, Les jardins romains, p. 250, le immagini combinate di diversi elementi.
Fra la Casa di Livia e la Farnesina è da collocare - in ordine stilistico ...
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VIENNE (Colonia Iulia Vienna Allobrogum)
P. Wuilleumier
Cittadina della Francia meridionale, già metropoli degli Allobrogi. Arricchita da un vasto e fertile territorio, V. divenne sotto l'Impero una [...] . Presso l'antico forum, s'alza quasi intatto, il tempio dedicato dapprima a Roma ed Augusto, poi ad Augusto e Livia divinizzati; è il più bello della Gallia dopo quello di Nîmes, al quale rassomiglia; esastilo e pseudoperiptero, ornato con una ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] Eusebio come uno schema derivato più dall'"apoteosi" (v.) che dalla pietas, ma dopo i precedenti del tipo della Livia del Vaticano, non si ha difficoltà nel dare credito alle parole di Eusebio. La rappresentazione di Costantino, restitutor pietatis ...
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Vedi CESARE, Gaio e Lucio dell'anno: 1959 - 1994
CESARE, Gaio e Lucio (Caius Caesar, Lucius Caesar)
C. Pietrangeli
Figli di Agrippa e di Giulia. Gaio nacque nel 20 a. C., fu adottato da Augusto nel 17 [...] una donna tra due giovani in abito militare, se si avesse la certezza che vi fosse rappresentata Giulia tra i figli, anziché Livia tra Tiberio e Druso. Due statue rinvenute, insieme con una statua di Augusto, a Corinto, una delle quali (n. 135) in ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] espressi in maniera naturalistica, anche se sommaria, visibili tra pilastri o stendentisi liberamente su tutta la parete come nella Villa di Livia, e se la datazione deve essere posta o poco prima o poco dopo il 30 a. C., anno della conquista romana ...
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ARCHETTO
G. Matthiae
Il diminutivo da arco ne indica non solo le proporzioni limitate, ma, per convenzione, anche la funzione decorativa; venne infatti generalmente usato in serie con sostegni di varia [...] Costanza e, con notevole effetto di chiaroscuro, nella Porta Aurea del Mausoleo di Diocleziano a Spalato. Nella stessa casa di Livia sul Palatino e nella Domus Aurea non mancano pitture parietali in cui sono imitati file di archetti.
Il motivo passa ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
dorayaki (Dorayaki) s. m. inv. Dolce tipico della tradizione culinaria giapponese, composto da due piccole frittelle tonde fritte e farcite con confetture o, talvolta, con creme (anche salate). ♦ Gran finale con i dorayaki, dolci farciti con...