COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] , in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXVIII (1905), p. 121; XXIX (1906), pp. 332 s.; G. L. Masetti Zannini, Livia Colonna tra storia e lettere, in Studi offerti a G. Incisa Della Rocchetta, Roma 1973, pp. 299 s., 311; P. Litta, Le famiglie ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] II Della Rovere, duca di Urbino, per conto del quale nel 1599 fu a Modena per tenere a battesimo, in vece della duchessa Livia, un figlio del duca Cesare d'Este. Nel 1600 soggiornò a Venezia, dove curò l'ultima fatica del Tasso, I due primi giorni ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] nel 1808 dopo ventisette anni di matrimonio. J.W. Goethe invece fa probabilmente confusione tra la F. e la principessa Livia Borghese Altieri ("... Che cosa offri tu, bella Borghese, / nipotina, che cosa offri di più al tuo amante?": Elegie romane, p ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] arti esposte nella mostra del'55, Napoli 1856; Climene da Pompeja, (con un saggio critico sul romanzo), Napoli 1859; Livia degli Annibaldi, Napoli 1859; Ultima mostra di belle arti, Napoli 1859; Storia della pittura in Napoli e Sicilia dalla fine ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] 295 della Naz. di Firenze. A stampa si leggono tre sonetti tra le Rime di diversi... autori, in vita, e in morte dell'Ill. S. Livia Col.[onna], Roma 1555, cc. 60 v, 61 r, 84 v; uno, dedicato a Virginia Salvi, nelle Rime diverse d'alcune nobilissime e ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] anche La vera virtù, in ottava rima e diviso in tre canti, scritto in età avanzata per la morte di Livia Doria Carafa, principessa della Roccella. Nel repertorio di canzoni, anch'esse originate per la maggior parte da consuete circostanze celebrative ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Muzak, periodico musicale avviato dall’amico Pintor, e a Il Pane e le rose, supplemento ai Quaderni piacentini animato da Livia Ravera.
In questi e altri luoghi, con intenti politici e pedagogici, scrisse di sesso, amore, affettività; campi in cui ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] Roma, la Grecia» (l. V, cap. XXXVIII, I-II, pp. 328-33). Sulla Liffey di Dublino, subito dopo, ecco Anna Livia Plurabelle, protagonista del Finnegans wake di Joyce, «Musa dell’Omeros del nostro tempo, Maestro indiscusso / e autentico tenore del luogo ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] femminili come quello di Molly nell' Ulysses, identificato col ritmo della fertilità della terra, o come quello di Anna Livia Plurabelle nel Finnegans wake, fuso col mormorio del fiume Liffey - è la corporeità che si fa linguaggio, ‟flusso di ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] non distinguibile da Finnegan, identificabile con H(umphrey) C(himpden) E(arwicker), o della femminile, sua moglie Anna Livia Plurabelle, e sfogliare le decine e anzi centinaia di varianti sotto cui si presentano queste fluide entità mitologiche. Il ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
dorayaki (Dorayaki) s. m. inv. Dolce tipico della tradizione culinaria giapponese, composto da due piccole frittelle tonde fritte e farcite con confetture o, talvolta, con creme (anche salate). ♦ Gran finale con i dorayaki, dolci farciti con...