Gruppo teatrale d’avanguardia fondato a New York nel 1947 da J. Beck e J. Malina, e da essi diretto fino allo scioglimento nel 1969. La sua ricerca s’indirizzò verso un teatro mirato non a erudire o distrarre ma aggredire e provocare lo spettatore. Per questo furono eliminati sia ogni soluzione di continuità fra palcoscenico e platea sia scenografie e costumi. Il primo successo del L. fu The connection ...
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La direzione della messinscena di una rappresentazione teatrale, operistica, cinematografica, televisiva.
R. teatrale
Comprende il complesso di attività rivolto all’esecuzione di un testo drammatico sul [...] anni 1950, da un recupero e da una rimeditazione delle più illuminanti esperienze delle avanguardie storiche. Negli USA, il LivingTheatre raccolse l’eredità di Artaud, dedicandosi a una pratica scenica collettiva basata soprattutto sul gesto e sulla ...
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Regista teatrale e cinematografico inglese (Londra 1925 - Parigi 2022), esordì giovanissimo nella regia teatrale con il Doctor Faustus di Marlowe (1943), imponendosi come acuto interprete del teatro di [...] a Parigi il Centre international de création théâtrale, dove, sotto l'influenza di J. Grotowski e del LivingTheatre di J. Beck, sono state sperimentate le possibili applicazioni teatrali di un linguaggio non significante, improvvisato e massimamente ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] , parve già un altro pianeta.
Ecco un piccolo e molto lacunoso elenco di nomi relativi al panorama teatrale non italiano: il LivingTheatre, fondato da J. Beck e J. Malina; il Teatr Cricot 2, fondato da T. Kantor; il Teatro Galpón di Uruguay, fondato ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] anni è senza dubbio da cogliersi al livello delle messe in scena (v. regia; teatro). Vanno ricordati il LivingTheatre di J. Beck e J. Malina, l'Artists' Theatre di H. Machiz e, accanto a questi, il Phoenix, il Cherry Lane, il Theater de Lys.
Sarà il ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] -laboratorio, al di fuori delle strutture ufficiali (i polacchi J. Grotowsky e T. Kantor, il LivingTheatre di J. Beck e J. Malina, il Bread and Puppet Theatre, R. Wilson). Al festival di Persepolis – che fu per alcuni anni una vetrina mondiale del ...
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Lettura in pubblico o dizione a memoria di un testo, o interpretazione di un’opera o di parte di un’opera teatrale, cinematografica, radiofonica o televisiva.
La r. teatrale
È l’arte di rendere fisicamente [...] di posizioni spirituali, scarnite e ridotte a puri gesti», concezione questa che avrà grande influenza sia sul LivingTheatre, sia su I. Grotowski.
La r. cinematografica
Pur essendo profondamente influenzata dalle tradizioni della r. teatrale, la ...
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Attore e regista italiano (n. Firenze 1942). Fin dalle esperienze con la cooperativa Granteatro da lui fondata nel 1971, sia come regista, sia come interprete caratterizzato dalla recitazione fortemente [...] a E. De Filippo) si fondeva con ricerche d'avanguardia ispirate all'esperienza di Brecht e del LivingTheatre. Ha diretto e interpretato autori diversi come Brecht, Majakovskij, Büchner, Molière, Pinter, Shakespeare, Beckett, raggiungendo i migliori ...
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Attore, regista e drammaturgo britannico (n. Stepney, Londra, 1937). Influenzato da B. Brecht, A. Artaud e dal LivingTheatre, B. è artista politico, iconoclasta, radicale oppositore delle istituzioni. [...] Autore di visionarie riduzioni di F. Kafka, E. A. Poe, W. Shakespeare e O. Wilde, che ha anche interpretato con atletico agonismo (Metamorphosis, 1969; The trial, 1988; The fall of the house of Usher, ...
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Commediografo statunitense (Chicago 1932 - New York 2003). Esordì con The connection (1960; trad. it. 1963), che ha rappresentato un evento significativo nel teatro americano, grazie anche alla messa in [...] scena del LivingTheatre. L'opera, il cui titolo allude al mondo e all'esperienza della droga, pur nella sua indiscutibile originalità, risente degli influssi di autori quali M. Gor´kij, L. Pirandello e S. Beckett. L'attività di G. è rimasta legata a ...
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living theatre /'liviŋ 'ɵiətə(r)/, it. /'living 'tiater/ locuz. ingl. (propr. "teatro vivente"), usata in ital. come s. m. (pl. living theatres o invar.)
(teatr.) Rappresentazione che prevede la partecipazione attiva del pubblico.