Console nel 106 a. C., proconsole nel 105, fu battuto dai Cimbri presso il Rodano. Fu oggetto di molte accuse, e morì in esilio a Smirne. Suo figlio, omonimo, fu un oppositore di Apuleio Saturnino e di [...] M. Livio Druso, della cui morte fu sospettato; cadde nella guerra sociale (90). Il figlio omonimo di quest'ultimo fu padre adottivo di M. Giunio Bruto. ...
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Storico latino autore (intorno al 374 d. C.) di un Breviarium rerum gestarum populi Romani, dedicato a un imperatore celebrato come vincitore dei Goti (probabilmente Valente). L'opera è un riassunto da [...] Eutropio, Floro e da un'epitome di Livio. ...
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VILLIA ANNALE, LEGGE
Plinio Fraccaro
. Plebiscito fatto approvare nel 180 a. C. dal tribuno della plebe L. Villio. Regolava l'accessione alle magistrature maggiori del popolo romano, prescrivendo che [...] i candidati dovessero avere una determinata età (Livio, XL, 44,1: "quot annos nati quemque magistratum peterent caperentque"), pare 40 anni per la pretura, 43 per il consolato.
Di qui il nome di annalis lex e il cognome di Annalis portato in seguito ...
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NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque a Castellammare del Golfo (attualmente in provincia di Trapani) il 22 novembre 1727, quintogenito di Baldassare, principe d’Aragona, e di Laura Morso, dei principi [...] Secondo alcuni genealogisti (Francesco Maria Villabianca, Livio Serra) la nascita andrebbe retrodatata al e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Arch. Serra di Gerace, Mss. Livio Serra, Alberi genealogici di famiglie napoletane, 7, c. 258; parte II, ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Equi
Giovanna Alvino
Gli equi
Gli Equi si connotano come popolo strutturalmente e linguisticamente differenziato solo alla fine del VI sec. a.C., al termine [...] linguistico osco-umbro, gli Equi occupavano un territorio dai limiti imprecisati confinante con i Sabini, i Marsi, gli Ernici, i Volsci e i Latini (Liv., II, 30, 48, 53; III, 1, 4, 6, 8, 25, 66; IV, 49, 51, 53, 55; X, 3, 13). L’area, a cavaliere tra ...
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Annalista romano; pretore in Sicilia nel 210 a. C., nel 208 assediò senza successo Locri; cadde poi prigioniero di Annibale. Scrisse una storia romana in lingua greca, dalle origini fino alla sua età, [...] di cui si servì anche Livio. n Non va confuso con questo un omonimo grammatico e giurista (2º o 1º sec. a. C.) che scrisse un'opera sui comizî, almeno due libri sull'ufficio del giureconsulto, altri due di carattere mistagogico e un'opera sulle ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] liceo "Tito Livio"), compì i primi studi fra il 1824 e il 1830. Entrava quindi nel seminario di quella città, dove si continuava una prestigiosa tradizione di studi classici: qui, dopo l'ordinazione sacerdotale (1836) e il conseguimento della laurea ...
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FLAMINE (lat. flamen, -ĭnis)
Gioacchino Mancini
Flàmine era detto in Roma il sacerdote addetto in modo particolare a una divinità, dalla quale prendeva il nome. Mentre Plutarco ne attribuisce la prima [...] rimase vacante, dopo la morte del flamine Cornelio Merula, dall'86 al 13 a. C. (Tac., Ann., III, 58); secondo Dione Cassio (LIV, 36) dall'86 al 10.
I grandi flamini erano eletti dal popolo nei comizî curiati ed erano inaugurati dal pontefice massimo ...
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Oggi Civita d'Antino, nel territorio marsico, i cui limiti, già dai primi del sec. IV a. C. raggiungevano il lago Fucino (secondo Livio, IV, 57). Situata la città nell'alta valle del Liri; ebbe una posizione [...] forte, per natura, su un'altura di 904 m. Benché appartenente alla stessa regione, è però da distinguersi dagli Antinati il popolo dei Marsi Anxates, col capoluogo Anxa, anche se questo non è agevole, ...
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SATURNIO, VERSO
Giorgio Pasquali
. È (ed era già dagli antichi) chiamato così il verso in cui erano composti i più antichi carmi della letteratura latina: elogia quali quelli degli Scipioni e di A. [...] , dunque tarda, e le loro forme metriche deriveranno dal latino.
Anche il saturnio, come il senario e il settenario da Livio Andronico, deve essere stato regolato da una singola persona, ancorché il nome di questa sia e debba rimanere ignoto. Essa ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....