MONTINI, Giorgio
Luciano Pazzaglia
MONTINI, Giorgio. – nacque il 30 giugno 1860 a Concesio in provincia di Brescia da un’aristocratica e agiata famiglia bresciana di solidi principi religiosi. Il padre [...] il collegio Vida di Cremona, completò gli studi secondari privatamente. Superato l’esame di maturità presso il liceo Tito Livio di Padova con la menzione onorevole, nell’autunno del 1877 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza della stessa città ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] , pp. 112-114).
A soli ventidue anni era già un affermato maestro se nel 1455 fu incaricato di miniare Le Deche di Tito Livio per il re di Napoli Alfonso d'Aragona, identificate da Ames-Lewis (1978, p. 390) in tre volumi della Biblioteca nazionale di ...
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MORI, Attilio
Maurizio Bertolotti
MORI, Attilio. – Nacque a Mantova il 16 marzo 1810 da Pietro Giuseppe, orefice, e da Rosa Gherlinzoni.
Frequentato con ottimo profitto il liceo nella città natale, [...] . di Stato di Mantova, Archivio del Catasto, regg. 1106 e 1108. Il mandato di amministrazione conferito a Mori da Francesco e Livio Benintendi è in ASMn, Archivio notarile, notaio Pietro Cessi di Mantova, atto n. 1352 del 2 settembre 1846. La fonte ...
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MARIANO del Buono
Valerio Da Gai
MARIANO del Buono. – Nacque a Firenze tra il 1433 e i primi mesi del 1434, dal calzolaio Buono di Iacopo, allora residente nel «popolo» di San Pier Gattolini (Levi D’Ancona, [...] le miniature per la quarta decade in volgare del Livio conservato presso la Biblioteca universitaria di Valencia (Mss., 193, 199 s.).
A questi codici si devono aggiungere anche un Livio per il re d’Ungheria Mattia Corvino (New York, Public Library, ...
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MILOCCO, Michele Antonio
Laura Facchin
MILOCCO (Miloc), Michele Antonio. – Nacque a Torino tra il 1686 e il 1690, figlio primogenito di Vittoria Caterina Gregori e di Carlo Vercellino, cuoco di Emanuele [...] di S. Luca (I disegni di figura …). Nel 1719 era ancora nella capitale pontificia in qualità di pittore del principe Livio II Odescalchi (Schede Vesme, p. 699).
Sino a ora non è emersa testimonianza dell’attività artistica romana; tuttavia il lungo ...
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CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] le azioni dei suoi antenati. Ugualmente nel 1595 avverte il suo protettore che i discorsi sulla storia di Tito Livio sono quasi terminati e in questa occasione chiede la sua intercessione (già sollecitata anche al cardinale Paleotti) presso monsignor ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] Nel medesimo periodo il M. si diede a "discorrere" Livio, ponendo le basi per un ampio progetto di biografie politiche dei de gli altri". I discorsi immaginari di V. M. tra Tito Livio, Guicciardini e Mascardi, in Studi secenteschi, XLVIII (2007), pp. ...
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BOVI, Paolo (in alcuni documenti: Bovi Campeggi, Paolo)
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 10 genn. 1814 da Antonio e Maria Dalla Casa, famiglia di negozianti appartenente a quella borghesia [...] 1848 accorse nel Veneto insorto, dapprima fra i cacciatori del battaglione di volontari detto dell'"Alto Reno", capitanato da Livio Zambeccari, poi come maresciallo d'alloggio nell'artiglieria civica, prendendo parte alla difesa di Vicenza. Dopo la ...
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RUSTICHELLI, Filomena
Federica Camata
RUSTICHELLI, Filomena (Isabella Galletti Gianoli). – Nacque a Bologna il 30 novembre 1835 da Antonio (ex militare, poi custode della basilica di S. Petronio) e [...] teatri dell’Emilia Romagna e del basso Veneto: costui intuì il potenziale di Rustichelli, la fece studiare con il baritono Livio Tosini e ne guidò i primi passi verso la carriera operistica. Debuttò nel febbraio del 1852 al teatro Comunale di Pieve ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] studi di Roma, dove si laureò a pieni voti in fisica nel 1964.
La sua tesi di laurea, di cui fu relatore Livio Gratton, aveva per oggetto le stelle di neutroni, che sarebbero state qualche anno più tardi anche l’argomento principale dei suoi primi ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....