SPINOLA, Andrea
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova da Francesco (quondam Giovanni) e da Maria Grimaldi Cavalleroni (quondam Giovanni Battista), forse nel 1562. Fu verosimilmente il più giovane tra [...] ebbe nel complesso due maschi, oltre ad Andrea (Giovanni e Niccolò, che sposarono due Spinola), e cinque femmine (Livia, Ippolita ed Emilia, che a loro volta contrassero nozze endogamiche – nella famiglia Spinola – mentre le restanti presero il ...
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BERTINI, Francesco
Ingeborg Walter
Nato nella prima metà del secolo XV, da famiglia lucchese, ebbe educazione umanistica e studiò probabilmente a Padova. Dovette entrare in prelatura, e nel 1451 risulta [...] attissimo allo scrivere ed eloquentissimo colla penna" (Vite di uomini illustri…, p.221). Una sua orazione Ad laudem Titi Livii Patavini et eius hystoriae, recitata a Venezia nel 1452, che ricorda la famosa cerimonia padovana della consegna nel 1451 ...
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BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] , in parte tratti dalla tradizione storico-letteraria sia classico-profana sia cristiana. Così il B. cita Valerio Massimo, Tito Livio, Eusebio, le Vitae Patrum, i dialoghi di s. Gregorio Magno, Beda, la cronaca dell'Ordine, il De remediis utriusque ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] del Bruni e del Bracciolini. In particolare emendò i primi sei libri della seconda guerra punica nelle Observationes in primum librum Livii de secundo bello Punico (Ricc. 1172). Il metodo qui applicato non fu solo quello congetturale, ma anche quello ...
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NOGAROLA, Isotta
Lorenzo Carpanè
NOGAROLA, Isotta. – Nacque a Verona nel 1418 da Leonardo, erede di una delle famiglie veronesi di più antica e illustre nobiltà, e dalla padovana Bianca Borromeo, dal [...] , si ricava che la donna era in possesso di un codice di Livio. Bevilacqua, inoltre, fece dono alle due sorelle di un codice di anche commentari medievali (Boezio, Tommaso, Averroè), Cicerone, Livio. Circa dello stesso periodo è una missiva di Andrea ...
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RIBEIRO DA SILVA, Ana Maria
Roberto Balzani
RIBEIRO DA SILVA, Ana Maria (Anita). – Nacque a Morrinhos, nell’attuale Stato di Santa Catarina (Brasile), il 30 agosto 1821, da Bento, mandriano, e da Maria [...] da Silva il proprio esponente di punta, attrasse le simpatie degli esuli politici italiani, in particolare del bolognese Livio Zambeccari, presso i quali gli ideali rivoluzionari a sfondo democratico e quelli protonazionali erano ben vivi.
Fu in ...
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NOCCHIERI, Francesco Maria
Cristiano Giometti
NOCCHIERI, Francesco Maria (detto l’Anconitano). – Nacque ad Ancona il 3 agosto 1651, da Giovanni e da Chiara Masseri, e fu battezzato lo stesso giorno [...] Ashmolean Museum, 1540 to the present day, I, Italian, Oxford 1992, pp. 88 s.; S. Walker, The sculpture gallery of Prince Livio Odescalchi, in Journal of the history of collections, VI (1994), pp. 189-219 (in particolare p. 212); A. Bacchi, Scultura ...
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BOCCABELLA, Paolo Emilio (Aemilius, Paulus Aemilius, Aemilius o Paulus Aemilius Romanus, Aemilius, o Paulus Aemilius Buccabellus, Buccabella o de Buccabellis)
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella prima [...] vates" del secolo: più tardi, infatti, troviamo il B. e il Porcellio gravitanti ambedue intorno all'ambiente del Riario. La sua elegia Livio eunti Romam nel codice Vat. Ottob. lat. 2280, f. 116r, in cui all'amico bolognese che si reca a Roma per la ...
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GHERARDO del Ciriagio
Maurizio Moschella
Nacque a Firenze tra il 1412 e il 1413 da Giovanni. Fu tintore di panni di seta e compare due volte nell'elenco dei notai della Signoria fiorentina: nel 1457 [...] le integrazioni di De la Mare, 1985).
G. trascrisse prevalentemente opere di autori latini (Terenzio, Cicerone, Sallustio, Livio, Virgilio, Seneca, Giovenale, Persio tra i più frequenti); la sua produzione comprende inoltre diversi classici greci in ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] , e una presenza importante di autori antichi e umanistici: oltre al Virgilio del 1480, Terenzio (1480), Aristotele (1483), Livio (1485), i Rerum Venetarum libri di Marco Antonio Sabellico (1487), Ovidio (1487-88), l'editio princeps delle opere di ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....