PIOCHI, Cristoforo (Cristofano). – Nacque nel 1594 forse a Buonconvento (Morrocchi, 1886, p. 101)
Gregorio Moppi
o comunque, verosimilmente, nel Senese.
La sua formazione culturale, musicale e religiosa, [...] che tiene sopra di me». Il volume accoglie liriche di spiccato accento bucolico (tra cui Battista Guarini, Claudio Achillini, Livio Celiano alias Angelo Grillo); nel cuore della pubblicazione campeggiano un dialogo a tre in più sezioni fra Tirsi ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] , Luigi Pareyson), nonché una intera generazione di antifascisti (Piero Gobetti, Mario Andreis, Giorgio Agosti, Dante Livio Bianco). Quelli dell’università furono gli anni di una rapida e profonda politicizzazione antifascista, nella quale ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] . Paschini, I vicari generali nella diocesi di Aquileia e poi di Udine, Vittorio Veneto 1958, ad ind.; G. Billanovich, Un altro Livio corretto dal Valla, in Italia medioevale e umanistica, I (1958), pp. 273-275; M. Zicari, Il Catullo di G., ibid., II ...
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MENZOCCHI, Francesco
Valerio Da Gai
– Nacque a Forlì probabilmente nel 1502 da Sebastiano, priore della Confraternita dei Battuti celestini nella chiesa di S. Bernardo, e da Andrea, figlia del beccaio [...] s.). Perduta è la decorazione per l’altare maggiore di tale chiesa, che il M. si impegnò a eseguire con il più giovane concittadino Livio Modigliani nell’aprile del 1571 (Togni, ibid., pp. 271 s.).
Il M. morì a Forlì tra il 14 ott. 1574, data della ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] 763-769; M. Pizzo, "Far galleria". Collezionismo e mercato artistico tra Venezia e Roma nelle lettere di Quintiliano Rezzonico a Livio Odescalchi (1676-1709), in Boll. del Museo civico di Padova, LXXXIX (2000), pp. 48, 51 s., 62; M. Casini, Immagini ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] locali della galleria d'arte di via Brera. L'intenzione dei fratelli - importante fu infatti anche l'appoggio del terzo, Livio (Milano, 1° maggio 1895 - 29 dic. 1959), particolarmente per le relazioni con il mondo della politica e della finanza - era ...
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NICOLINI, Giuseppe
Sara Elisa Stangalino
– Nacque a Piacenza il 29 gennaio 1762, sesto figlio del pesarese Omobono Carletti detto Nicolini (1727-1803) e di Felicita Gandini.
Fu avviato allo studio della [...] tragico» I baccanali di Roma di Luigi Romanelli (Milano, Scala, carnevale 1801) – un soggetto tratto da Tito Livio che esibiva trasparenti significati ideologici, l’estirpazione dei riti dionisiaci dall’antica Roma alludendo alla condanna dell ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] chiesa di S. Francesco, e l’Ultima Cena per la Confraternita del Corpus Domini, chiaramente desunta dall’affresco di Livio Agresti nell’oratorio del Gonfalone.
Qui, come osservato da Luciano Arcangeli, mostra di aver maturato un linguaggio personale ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] durante la prigionia, che forse si protrasse per tutto il 1248, chiese di poter avere in prestito un libro di Livio o altre storie romane, nonché Isidoro, e imprecisate opere di Cicerone e Seneca, che erano custodite nella biblioteca di un ...
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SPINELLI, Francesco Maria
Alfonso Mirto
– Nacque a Morano Calabro, presso Cosenza, il 30 gennaio 1686, da Antonio e da Anna Beatrice Carafa dei principi di Belvedere.
Quasi tutte le notizie sulla vita [...] principali autori latini, come «Plauto, Terenzio, Orazio, Catullo, Tibullo e Properzio, le orazioni di Cicerone [...] Sallustio, Tito Livio [...] qualche bello squarcio di Dante, dell’Ariosto, e del Tasso, e quasi tutto il Canzoniere del Petrarca» (p ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....