TOVINI, Giuseppe
Mario Taccolini
– Nacque il 14 marzo 1841 a Cividate Camuno (Brescia) da Mosè e da Rosa Malaguzzi, primo di sette fratelli.
Ricevette in famiglia la prima educazione cristiana, mentre [...] , figlia dell’avvocato con cui collaborava e conosciuta sette anni prima. La loro unione generò dieci figli (Livio, Maria, Francesco, Mercede, Daniele, Maria, Roberto, Clotilde, Agnese, Angela). Nel frattempo in qualità di giovanissimo sindaco di ...
Leggi Tutto
ROCCIA
Giulia Anna Romana Veneziano
– Famiglia di musicisti originari di Venafro, in Molise, attivi a Napoli in particolare per la Real Cappella, la Ss. Annunziata e l’Oratorio dei padri filippini (a [...] de Macque organista alla Ss. Annunziata.
Il citato Secondo libro del 1603 è intessuto di madrigali epigrammatici di Livio Celiano (alias Angelo Grillo), Giulio Cortese, Giuliano Goselini, Torquato Tasso. Il citato Primo libro a 4 voci contiene ...
Leggi Tutto
CANTARELLI, Luca
**
Scarse sono le notizie biografiche sul C., che è noto specialmente per aver collezionato numerosi codici e perché a lui si attribuisce la fondazione della biblioteca della cattedrale [...] Apostolica Vaticana.
La Nazionale di Parigi conserva un codice contenente il De Somnio Scipionis di Macrobio e un brano di Livio sui pianeti scritto da mano trecentesca (fondo Sorbonne, n. 16680). II ms. n. 25105 del British Museum riporta il testo ...
Leggi Tutto
MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] riuscì a ottenere il ducato di Srem (Sirmio, nella classicità, tra il Danubio e la Sava) per il nipote del papa, Livio Odescalchi. La campagna del 1689 si aprì infelicemente per le armate imperiali, dal momento che la Francia era scesa in guerra sul ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] pp. 20-21; G.K.W., 5863); le Epistolae familiares di Cicerone (Audiffredi, pp. 29-30; G.K.W., 6802); le Decades di Livio (Audiffredi, pp. 25-28; I.G.I., 5769); la Geographia di Strabone (Audiffredi, pp. 28-29; Scaccia-Scarafoni, p. 235); la Pharsalia ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] C., aveva tenuto a battesimo la sua prima impegnativa prova letteraria: si trattò dell'edizione del frammento sconosciuto di Livio palinsesto nel Pal. lat. 24 della Biblioteca Vaticana (E. A. Lowe, Codices latini antiquiores, I, Oxford 1934, n. 24 ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] 1568); nel 1565 fu ammesso all'Accademia fiorentina delle arti e del disegno insieme a Marco da Faenza e a Livio Agresti.
A ridosso dell'esperienza fiorentina risale probabilmente la direzione del cantiere nella palazzina Vitelli a S. Egidio a Città ...
Leggi Tutto
MARZAGAIA
Rino Avesani
– Figlio del notaio Careto di Ultramarino da Lavagno (vicino a Verona), nacque verosimilmente a Verona non molto prima del 1350.
Marzagaia (nelle diverse varianti: Mazzagaggia, [...] , La scuola e gli studi di G. Guarini Veronese (con 44 documenti), Catania 1896, p. 4; G. Billanovich, Dal Livio di Raterio… al Livio del Petrarca, in Italia medioevale e umanistica, II (1959), pp. 160, 167; M. Carrara, Gli scrittori latini dell’età ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] quella confusione di cervello, ti fa dire e fare quello che tu non debbi" (Il principe e Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di S. Bertelli, Milano 1960, p. 404).
Così sul finire del maggio 1506 Ippolito d'Este ebbe, da un familiare di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] , Roma 1956, p. 21 e passim; G. Billanovich, Gli umanisti e le cronache medioevali. Il "Liber Pontificalis", le "Decadi", di Tito Livio e il primo umanesimo a Roma, in Italia medioevale e umanistica, I (1958), pp. 130 s.; E. H. Wilkins, Petrarch's ...
Leggi Tutto
liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....