RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] reclusione, salvo un Bonifacio da Brescia che si uccise in carcere), ma anche membri di altri ordini (il carmelitano Livio Merlino), studenti del Collegio degli spagnoli di Bologna, laici (alcuni dei quali, come Pietro Giudici, Severi, Tommaso Scurta ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] I-V, Venezia 1824-53, ad ind.; M. Sanuto, Diarii, IV-XXXVI, Venezia 1886-1903; N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di S. Bertelli, Milano 1960, p. 471; Id., Legazioni e commissarie, a cura di F. Gaeta, I-II, Milano 1964 ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] a Hegel e Guizot, che le "scuole storiche d'oltremonti" "abbiano dato una spinta alla scienza. La storia di Tito Livio, quella stessa del Machiavelli non basta più al secol nostro, ma i sani intelletti italiani non consentiranno giammai a far della ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] s., 462), al quale può essere riferita l'invenzione dell'impresa editoriale, inaugurata da Giunta nel febbraio 1532 con il Tito Livio curato da Erasmo (Id., A proposito del frontespizio(, 1976, p. 42).
In un soggiorno a Treviso, il 29 agosto in casa ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] della città romana, della sua decadenza nell'età barbarica e del successivo lento risorgere. Il B. si serve principalmente di Livio, di Pompeo Trogo, dell'Historia Augusta e, ancora, di Paolo Diacono e di Procopio: ma la sua narrazione è sempre ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] sincretistica allusione alle altre vittorie. E sincretisticamente furono pure adoperate le fonti classiche, quelle testuali – da Livio, Svetonio, Plutarco, Appiano a Giuseppe Flavio – e quelle figurative, tra rilievi indiretti di monumenti romani ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] per realizzarle. Il G., invece, nelle Considerazioni, del 1528, sui Discorsi machiavelliani sulla prima decade di Tito Livio, insiste sul fatto che tempi diversi esigono o impongono comportamenti su di essi misurati: dal passato non sprigiona un ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] dall'antichità al Settecento, Torino 1968, ad indicem; A. Newcomb, C. G. and a musical correspondence of 1594, in The Musical Quarterly, LIV (1968), pp. 409-436; G. Pannain, Note sui "Responsoria" di C. G. da Venosa, in Chigiana, n.s., XXV (1968), 5 ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] ., Storia d'Italia, a cura di G. Panigada, Bari 1929, passim; N. Machiavelli, Il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di S. Bertelli, Milano 1960, pp. 22, 77, 100, 499; Id., Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, pp. 177 ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] utili nel lavoro, quali le Metamorfosi di Ovidio in "vulghare", un "libretto delle Sibille" e un volume manoscritto di Tito Livio. Davvero numerosi sono poi i dipinti rimasti incompiuti: tra questi non compare però la Deposizione per l'Annunziata che ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....