TEOS (Τέως, Τήιος, Teius)
M. Cristofani
Antica città sulle coste della Lidia, forse pregreca, ma collegata dalle fonti alla colonizzazione attico-beota. Abitata da Ioni, fu uno dei centri più importanti [...] . Nel lato S sono stati riconosciuti i propilei.
La città possedeva inoltre due porti: di quello ante arbem citato da Livio (xxxvii, 28) rimangono solo alcuni blocchi del molo e sette pilastri di marmo grigio, decorati da modanature; del porto ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] Paolo, che era ad O. nel 167 a. C., come riferiscono Polibio (xxx, 15, 3), Plutarco (Aemil. Paul., 28), e Livio (xv, 28). Livio scrive: "Quando (Emilio Paolo) si trovò davanti allo Zeus di Fidia, gli sembrò di essere in presenza del dio stesso, ed ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] ad esempio, della Curia Hostilia localizzata sul Celio e identificata con le rovine del tempio del Divo Claudio (in base a Liv., I, 30, 1-2). Di pari passo si faceva sentire la necessità di rappresentare anche graficamente le nuove acquisizioni entro ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] di origine celtica. La rievocazione drammatica della minaccia che esso rappresentò è consegnata alle celebri pagine delle Storie di Tito Livio (V, 34 ss.) culminanti nell’episodio di Brenno che saccheggia e incendia Roma e l’umilia con l’oltraggio ...
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POCOLA (pocolom, poculum)
P. Moreno
Si indica col nome di p. un gruppo di vasi a vernice nera con decorazione policroma sopraddipinta, prodotti nel Lazio nella prima metà del III sec. a. C.: la maggior [...] agli elefanti di Pirro visti con stupore dai Romani che non ne conoscevano neppure il nome (bos Lucanum, li chiama Tito Livio), ma la figurazione è troppo esperta per essere il frutto di un'immediata impressione, e soprattutto è uguale (tranne il ...
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PORTO D'ANZIO (Antium)
A. La Regina
Città marittima situata sul litorale volsco, 58 km a S-E di Roma. Le popolazioni della zona svolsero una intensa attività marinara fino da epoca antichissima, anteriore [...] di una propria opera di difesa.
Non conosciamo neanche l'ubicazione del porto più antico, il Caenon, definito dalle fonti oppidum (Liv., ii, 63, 6) e πολίχνη τις ἐπιϑαλάττιος (Dion. Hal., ix, 56), situato forse in una località separata, sia pure per ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , datato tra il 63 e il 79 d.C., appaiono lo sviluppo di uno stile che ha le sue origini nella capitale (casa di Livia sul Palatino).
Nei rilievi dell’Arco di Tito sono raffigurate le processioni che si svolsero a Roma nel 71 d.C.; esse si snodano ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] console Flaminio nel 194 a. C. e portò a Roma nuovi carichi di statue e di vasi preziosi lavorati a sbalzo e a cesello (Liv., xxxii, 16, 17; xxxiv, 52, 4-5). Quattro anni dopo, la guerra contro Antioco III culminata con la presa di Magnesia al Sipilo ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Gabi
Stefania Quilici Gigli
Gabi
Città (gr. Γάβιοι; lat. Gabii) del Latium vetus, situata sul bordo del lago vulcanico di Castiglione, a XII miglia da Roma, lungo [...] di un cinctus Gabinus (modo particolare di disporre la toga per la difesa e rimasto sinonimo in età repubblicana del nemico: Liv., V, 43; Verg., Aen., VII, 612; Serv., Aen., VII, 612; Isid., Orig., XIX, 24, 7); la notizia del trattato stipulato sulla ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] vennero particolarmente intensificati dalle migrazioni che condussero i Celti nel IV, III e II secolo in Italia e in Grecia. Livio ci ha tramandata la leggenda celtica, secondo la quale sotto il regno del re Ambigatus i suoi due nipoti Bellovesus e ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....