Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] digitale – esaurientemente indagato, a livello concettuale e nelle sue implicazioni operative, da teorici come William J. Mitchell, Livio Sacchi e Antonino Saggio – si può riassumere nelle possibilità di archiviare e di classificare i dati in modo ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] regolare produzione di manoscritti.L'abbazia di Saint-Martin doveva possedere un'ampia biblioteca, contenente opere di Cicerone, di Livio e di altri scrittori antichi, e anche testi cristiani: tra i libri miniati dovevano essere presenti nel sec. 9 ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] poi sono stati tagliati e fattone quadri, molti dei quali... si vedono nell'appartamento del palazzo nuovamente fatto dal Signor Livio de' Carolis incontro a San Marcello" (oggi dispersi; cfr. anche ibid., p. 45; Pascoli, 1730, p. 60; Boisclair, 1986 ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] che Landolfo Colonna, canonico della cattedrale, riscoprì intorno al 1300 una parte fino a quel momento ignota dell'opera di Tito Livio e fu ugualmente a C. che Francesco Petrarca si procurò un codice contenente testi antichi (Parigi, BN, lat. 5802 ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] Populi Romani. L'esistenza del G. del Popolo Romano è già sicura alla line del III sec. a. C. da una notizia in Livio (xxi, 62, 9). Possiede un santuario, confermato sicuramente da Dione Cassio (xlvii, 2, 3 e l 8, 2), al Foro Romano in vicinanza ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] ), l'opera più antica di un notevole maestro, autore anche della prima parte di un manoscritto con l'opera di Tito Livio (Parigi, BN, lat. 5690) e, in collaborazione con un miniatore romano, di un messale destinato alla basilica di S. Pietro (Roma ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] a Metz intorno al 1440-1450, deriva nettamente da fonti neerlandesi-renane; sono noti come sue opere un codice di Tito Livio illustrato per Giovanni III di Vy, scabino di Metz (già Coll. Major Abbey), e alcuni libri d'ore; nella realizzazione di ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] (fr. 2), un codice con il Roman de la Rose (fr. 178; Parigi, metà del sec. 14°) e un manoscritto contenente opere di Tito Livio, degli inizi del sec. 15°, appartenuto al duca di Berry (fr. 77).Tra le collezioni di opere medievali del Mus. d'Art et d ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] s., 462), al quale può essere riferita l'invenzione dell'impresa editoriale, inaugurata da Giunta nel febbraio 1532 con il Tito Livio curato da Erasmo (Id., A proposito del frontespizio(, 1976, p. 42).
In un soggiorno a Treviso, il 29 agosto in casa ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] sincretistica allusione alle altre vittorie. E sincretisticamente furono pure adoperate le fonti classiche, quelle testuali – da Livio, Svetonio, Plutarco, Appiano a Giuseppe Flavio – e quelle figurative, tra rilievi indiretti di monumenti romani ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....