GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] gesuiti. In seguito frequentò la scuola di filosofia di Livio Rettori, quella di medicina teorica di Niccolò Finetti e quella di medicina pratica di Crescenzio Landi. Il 19 giugno 1583 si laureò in filosofia e medicina presso l'Università di Siena e ...
Leggi Tutto
JOSZ, Italo
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 30 genn. 1878 da Ludovico, di Trieste, e da Emilia Finzi, di Ferrara, terzo di quattro figli.
In famiglia lo J. ricevette i primi elementi fondanti la [...] sua formazione, così come il fratello Livio, disegnatore tecnico e a sua volta pittore dilettante; infatti sia il nonno paterno, Bernardo, sia il padre praticarono l'incisione. Il primo, di origine ungherese, della città di Nagy Kanizsa, fu attivo a ...
Leggi Tutto
Vedi CHIARAMONTE GULFI dell'anno: 1959 - 1994
CHIARAMONTE GULFI
A. Di Vita -
Paese della Sicilia orientale in provincia di Ragusa. È il centro abitato più vicino all'insediamento dell'antica città di [...] Akrillai (῎Ακριλλαι), fondata dai coloni di Akre (῎Ακραι). Akrillai è ricordata da Tito Livio (xxiv, 35, 8-10; 36, 1), da Plutarco (Marc., 18, 2) a proposito di un episodio della II guerra punica, e da Stefano Bizantino (s. v.). L'identificazione è ...
Leggi Tutto
CARTEIA
A. Balil
Città della Spagna, fra Gibilterra e Algesiras. L'origine della città non è nota, ma esistono nelle vicinanze avanzi d'un insediamento punico, costituente il più probabile primo nucleo [...] urbano in quest'area delle vicinanze di Gibilterra.
La città esisteva prima del 171 a. C. Infatti racconta Livio (xliii, 3, i ss.) che un notevole gruppo di ispanici, figli di soldati romani e di madri indigene, chiesero al Senato romano sia una ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] -42), che rifece anche il teatro Verdi (1847). Il Palazzo delle Debite, neoromanico, e il Museo Civico, sono di C. Boito. Il Liviano (facoltà di lettere) è di G. Ponti, con opere di M. Campigli e A. Martini; una statua di Martini è anche nel Palazzo ...
Leggi Tutto
TURNO (Turnus, Τυῤῥηνός)
C. Saletti
Re dei Rutuli in Ardea, figura nell'Eneide come antagonista di Enea nella fase finale delle imprese dell'eroe troiano.
La tradizione più antica è in Catone (in Serv., [...] ad Verg. Aen., i, 267; iv, 620), ripresa successivamente da Dionigi d'Aiicarnasso (i, 64, 2) e da Livio (i, 2 ss.). Il nome è visto in relazione con l'etrusco *tursna. T. appare, vinto ai piedi di Enea, nelle pitture dalla Porta Maggiore al Museo ...
Leggi Tutto
CAMERINO (Camerinum, Καμαρῖνον, Καμέρτης)
L. Mercando
Città della Regione VI Augustea (Umbria) ai confini con il Picenum, poco lontana dalla valle del fiume Chienti, oggi Camerino (Ptol., 3, I, 46; Strabo, [...] v, 228; Plin., Nat. hist., iii, 113).
Sussistono incertezze, per i tempi più antichi, sull'etnico Camertes attribuito, pare, da Livio (9, 36; 10, 25, ii) a Umbri d'Etruria (Clusium antica Camars). Fu legata a Roma nel 309 a. C. con aequum foedus, che ...
Leggi Tutto
NESAZIO (Nesatium; Νέσακτον)
B. Forlati Tamaro
Municipio romano presso il moderno villaggio di Altura sulla strada che da Pola (v.) va nella Liburnia (Jugoslavia). Perdute le più antiche fonti, quali [...] il xvi libro degli Annali di Ennio e il Bellum Istricum di Ostio, il nome di N. appare per la prima volta in Livio (xli, ii, i) dov'è narrata l'ultima fase della guerra istriana secondo una congettura del Cluverio (Italia antica, i, p. 213) che ...
Leggi Tutto
BUSSI (Bussati)
JJ. Krcálová-V. Nañková
Nome di scalpellini e costruttori ticinesi operosi in Europa centrale nei secc. XVI-XVII.
Giovanni Battista, originario di Campione, è documentato per la prima [...] Boemia), Praha 1909, pp. 80, 137; L. Brentani, Antichi maestri d'arte... delle terre ticinesi, VII, Lugano 1963, p. 245. Per Livio: Praga, Arch. della capitale, Reg. com., n. 567, f. 177r; n. 2176, f. D 12v; A. Baum, Příspĕvky kživotopisu nĕkterých v ...
Leggi Tutto
TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] a un villaggio carpetano conquistato nel 192 a.C. dall'esercito romano al comando di Marco Fulvio Nobiliore (Tito Livio, XXXV, 20). Le scarse testimonianze letterarie e archeologiche rendono difficile la conoscenza della città romana, che era un nodo ...
Leggi Tutto
liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....