FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] , pp. 112-114).
A soli ventidue anni era già un affermato maestro se nel 1455 fu incaricato di miniare Le Deche di Tito Livio per il re di Napoli Alfonso d'Aragona, identificate da Ames-Lewis (1978, p. 390) in tre volumi della Biblioteca nazionale di ...
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BIMBACCI, Atanasio
Margherita Lenzini Moriondo
La fonte principale di notizie su questo pittore fiorentino del secolo XVII è costituita da una Autobiografia -ritenutaincompleta - che si conserva manoscritta, [...] alla protezione del cardinale Leopoldo de' Medici, che ottenne per lui dal granduca Ferdinando II uno stipendio per studiare pittura presso Livio Mehus.
Successo poi a Ferdinando il figlio di lui Cosimo III, questi inviò a proprie spese il B. a Roma ...
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PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] ’arte dell’oreficeria, i principi dell’incisione, passione da lui coltivata insieme a quella per la musica (Studio per il Ritratto di Livio Boni, 1905, coll. priv.; C.A. P. 1991-1963: direttore e artista, 2014, p. 91). Grazie allo zio Angelo del Nero ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] a Roma 1700-1721 (catal., Urbino), a cura di G. Cucco, Venezia 2001, pp. 99-103, 140-142; S. Walker, Livio Odescalchi, Pietro Stefano Monnot e Carlo Maratta…, in Sculture romane del Settecento: la professione dello scultore, a cura di E. Debenedetti ...
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GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] siglata, nello scomparto principale oggi nel Museo diocesano di Recanati, "1443 tempore D. Nicolai de Astis [de Foro] Livio episcopi Racanati et Macerate. Jacobus a Racanati pinxit". Un altro documento, del 27 ag. 1466, manifesta la volontà del ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] di Borbone (Carola Perrotti, Giuseppe Gricci…, 1986, p. 149). Insieme con il miniatore parmense G. Caselli, l'arcanista Livio Ottavio Scheppers (responsabile con il figlio Gaetano della composizione della pasta), l'intagliatore A. Di Giorgio, il ...
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GONNELLI, Giovanni, detto il Cieco di Gambassi
Sandro Bellesi
Figlio di Dionigi, agiato produttore di bicchieri di vetro, e di Maria Maddalena Lotti di Castelfiorentino, il G. nacque a Gambassi (oggi [...] 48 s., 86; II, figg. 285-288; A. Spagnesi, S. Stefano al Ponte Vecchio, Firenze 1999, p. 32; N. Barbolani di Montauto, Livio Mehus. Un pittore alla corte dei Medici. 1627-1691 (catal., Firenze), a cura di M. Chiarini, Livorno 2000, pp. 68 s.(con bibl ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] di Ester (Genova, Biblioteca universitaria); Episodi di storia romana (Parigi, Louvre: in relazione a una progettata edizione di Tito Livio); Storie di s. Giminiano (Modena, Arch. stor. comunale); Storie di s. Paolo (Parigi, Louvre ed École des beaux ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] a Roma in data imprecisata, alla fine degli anni Sessanta Matteo risulta inserito nell’équipe di pittori e stuccatori attivi con Livio Agresti nella decorazione del piano nobile di villa d’Este a Tivoli: nei pagamenti per i lavori eseguiti il suo ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] XI, incise quattro diversi coni tra i quali si menziona quello per la grande medaglia realizzata in occasione della nomina di Livio a generale di Santa Romana Chiesa nel 1689 (Modena, Galleria Estense: Noe, 1989, p. 85, fig. 80). È ancora opera di ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....