INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e che lo condusse a morte a Roma il 12 ag. 1689, malgrado il prodigarsi del celebre medico Giovanni Maria Lancisi.
Il nipote Livio dispose l'erezione di un monumento, compiuto nel 1700, sulla sua tomba in S. Pietro, la cui progettazione fu affidata a ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] cinque anni una scuola d'élite, scelse la carriera militare, frequentando i corsi dell'Accademia navale di Livorno, dalla quale uscì, nel 1928, con il grado di guardiamarina. Specializzatosi in armi subacquee ...
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BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] duomo d'Albano e l'erezione della facciata". Bracciano fu venduta a Livio Odescalchi il 22 maggio 1695 e, quindi è dopo questa data che bisogna cercare le testimonianze documentarie di questa attività, cosa peraltro oggi impossibile, data l' ...
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POMILIO, Ottorino
Carlo Maria d'Este
POMILIO, Ottorino. – Nacque a Chieti l’8 ottobre 1887 da Livio, ingegnere, e dalla partenopea Giuseppina Cortese, in un’agiata famiglia composta da 11 figli: 9 maschi [...] intraprendenti che fu la famiglia Pomilio nella prima metà del Novecento.
A spingerli, l’intuito e l’impulso del capostipite Livio (deceduto nel 1919), ingegnere capo della Provincia di Chieti in età giolittiana al cui nome sono legati, a cavallo tra ...
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FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] sua città, dove prese a frequentare i corsi di canto e direzione di coro di V. Orefice, e quelli di pianoforte tenuti da C. Pollini. Non ancora ventenne, conseguì i primi successi di pubblico esibendosi ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] di concorso di lettere italiane, latino e storia, al liceo classico di Bassano del Grappa (1935-36), quindi al ‘suo’ Tito Livio a Padova (dal 1936), dimostrandosi già, per i suoi studenti, un modello di vita (come rammentato e descritto dal suo primo ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] dopo un corso di studi brillante (cfr. Padova, Arch. dell'Università degli studi, Arch. del Novecento, Registri), il 22 giugno 1934 si laureò in lettere, con lode, presso l'ateneo della stessa città, discutendo ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] ma alle lettere preferì le armi (di carattere avventuroso, all'età di dieci anni aveva tentato di fuggire di casa). Giunto all'età dell'arruolamento, contro la volontà del padre si recò a Napoli ed entrò ...
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DRIGO, Angelo
Clelia Pighetti
Nacque a Padova il 29 maggio 1907, figlio unico di Antonio, facoltoso proprietario terriero, e di Giuseppina Crivellari Bragadin. Studiò a Padova, prima nel liceo classico [...] "Tito Livio" poi all'università, laureandosi brillantemente in fisica nel 1929 con una tesi teorica sul fenomeno della magnetostrizione. Nello stesso anno gli fu assegnata una borsa di studio presso l'istituto di fisica padovano, dove divenne ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] del suo archivio di Milano.
Nell'aprile dello stesso anno morì, per i postumi di un investimento, il fratello maggiore Livio.
Nel corso degli anni Ottanta e Novanta la sua fama si estese a livello internazionale e il suo lavoro fu celebrato ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....