CARAFA, Luigi
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 17 maggio del 1797 da Francesco duca di Traetto e da Paola Orsini, che era figlia di Filippo principe di Solofra. Nel 1826 iniziava la carriera [...] 1860 veniva quindi collocato in pensione.
Il C. morì il 25 marzo 1871.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Manoscritti Livio Serra, I, p. 158; Ibid., Arch. Borbone (cfr. Arch. di Stato di Napoli, Arch. Borbone,Invent. somm., I, a cura di J ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] nella detta città la prima messa, Roma 1742; e quella Nella nascita del figlio secondogenito alle eccellenze del signor d. Livio Odescalchi e della signora d. Vittoria Corsini..., Roma 1752.
Il B. nel 1743 fu eletto procustode d'Arcadia, e con ...
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D'ESTE, Alessandro
Paolo Mariuz
Figlio di Antonio e di Teresa Arrigoni, nacque a Roma il 20 ag. 1783 (Roma, Arch. stor. d. Vicariato, Posizioni matrimoniali, 53/1823, vol. IV [notaio Gaudenzi]). Al [...] , 209, 212, 290, 320;F. Noack, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, Leipzig 1915, p. 49; O. Ronchi, La statua di Tito Livio plastico di Antonio d'Este [1933], in Boll. del Museo civico di Padova, LVI (1967), 1-2, pp. 38 s.; A. Riccoboni, Roma ...
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BELTRAMI, Achille
Piero Treves
Nato a Brescia il 4 ott. 1868, frequentò la scuola media nella sua città, dai monumenti di questa e dalle sue tradizioni storiche derivando ispirazione allo studio dell'antichità [...] rappresentandosi, nell'occasione dei ludi romani, un dramma greco in lingua latina per cura del greco-italiota Livio Andronico"; e speculare astrattamente, commemorando Orazio, sul sentimento della natura presso i Romani, affermando che "cause insite ...
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PATTA, Serafino
Francesco Lora
– Milanese, nacque intorno al 1580. Nulla si sa della famiglia d’origine, né si conosce il suo nome al secolo.
Monaco benedettino della Congregazione cassinese, emise [...] , pp. 27, 45, 93; P. Fabbri, Monteverdi, Torino 1985, p. 162; E. Durante - A. Martellotti, Don Angelo Grillo O.S.B., alias Livio Celiano: poeta per musica del secolo decimosesto, Firenze 1989, pp. 257 s., 263 s., 463, 480; F. Piperno, Corelli e il ...
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BARLEZIO (Barietius), Marino
Franz Babinger
Può ritenersi sicuro che discenda da una famiglia italiana e che sia nato a Scutari in Albania intorno al 1450. Non altrettanto certo è che il nome della [...] e, per quel che riguarda opere letterarie, nei modelli classici. Molti passi ricordano da vicino Plinio, Strabone, Livio. Specialmente di quest'ultimo, come di Sallustio e di Valerio Massimo, si possono documentare sicure derivazioni sino ad ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] la sua prosa latina e lo spinse verso le forme del classicismo più rigoroso, ispirato dai modelli di Cesare, Sallustio e Livio (ibid., IX, p. 256). La maestria raggiunta nel padroneggiare la lingua classica fece sì che l'ottavo libro delle sue ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] titolo di Encomium historiae, più volte ristampata, e nella quale si accenna ad una rivalutazione di Tacito nei confronti di Livio. Nel 1518, sempre ad opera del Minuziano, appare una raccolta di opere di varia mole (frutto di un lavoro inconiinciato ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] De Monarchia, l'altro in chiave repubblicana come autore del Principe, dei Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio e delle Istorie, tutte intessute di "umana prudenza". Nel 1782, pur alla vigilia della soppressione dell'Inquisizione nel Granducato ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] si era diffusa, secondo la quale in Daniniarca e in Norvegia si sarebbe trovato un testo più completo delle storie di Tito Livio.
Con un breve (il cui testo si conservava nell'Archivio di Königsberg: cit. in Voigt, 1890, II, p. 193), sottoscritto da ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....