ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] si era diffusa, secondo la quale in Daniniarca e in Norvegia si sarebbe trovato un testo più completo delle storie di Tito Livio.
Con un breve (il cui testo si conservava nell'Archivio di Königsberg: cit. in Voigt, 1890, II, p. 193), sottoscritto da ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] Studio bolognese si laureò in diritto canonico e a Bologna scrisse pure versi d'amore in latino per una certa Livia non meglio identificata. Sempre a Bologna strinse amicizia con i fratelli Bessarione e Nestore Malvezzi, al secondo dei quali dovette ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] visto fronteggiarsi Panormita e Bartolomeo Facio, da un lato, e Lorenzo Valla, dall’altro, intorno al testo delle Decadi di Tito Livio e, più in generale, al ruolo dello storico di corte. Pandone aveva preso le parti di Valla, riuscendo a procurarsi ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] di alcuni epigrammi, preannunciando un libello in cui avrebbe indicato più di 200 errori commessi dal rivale nella traduzione di Livio e nelle correzioni di Marziale. La Defensio fu così efficace che il Calderini rinunciò a pubblicare il libretto: a ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] Magno; mentre per raccontare la fine dell'indipendenza della Grecia, conquistata dai Romani, il D. si ispira a Tito, Livio. Per lo stato della Grecia moderna la sua fonte è la Géographie mathématique, physique et politique di Edme Mentelle e C ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] , un pezzo di bravura. Anche qui, in modo esplicito, èrichiamato il modello della narrazione delle battaglie nella storia classica (Livio). Al termine della Vita, il C.fa pubblicare una raccolta di lettere di Pio V ed una "ragione" della raccolta ...
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PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] Archivio privato Carafa di Maddaloni-Colubrano, I-D-5, I-D-6; Segreteria di casa reale, 777; Archivio Serra di Gerace, Ms. Livio Serra, I, p. 198; D. Potenza, Allegazione per la principessa di Colobraro d. F. P. … contro l’Università di Tolve, Napoli ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] narra le vicende della città di Lucca dalle origini al 1600, e il B. vi rivela una perfetta conoscenza dello stile liviano, assunto a modello in pagine non prive d'una certa vigoria e talvolta d'una risentita e profonda tragicità. Manca del tutto ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] scelte che lo portarono a occuparsi molto di Tacito e pochissimo di Cicerone, una vita intera di Virgilio e pochissimo di Livio, per cui si deve ricorrere all’apparire o scomparire dalla sua agenda di certi autori nello scorrere degli anni.
I lavori ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] il C. in quella congiura letteraria contro il Valla, ordita dal Panormita e dal Facio e provocata dalle emendationes altesto di Livio: su richiesta del Curlo, il C. espresse il suo parere su alcune di quelle proposte testuali degli amici napoletani ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....