LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] sindacale, in Idee e documenti per l'unità sindacale, Roma 1969.
Fonti e Bibl.: Roma, Istituto Achille Grandi, Archivio storico, Fondo Livio Labor; Rischiare in campo aperto, in Il Manifesto, 1° genn. 1970, pp. 7-11 (il L. intervistato da A. Natoli ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] pp. 125-131; P. Greco, D. L. B., in Riv. del diritto commerciale, LI (1953), pp. 493 s.; F. D. (F. Dalmazzo),Livio partigiano, in Resistenza, VII(1953); vari scritti di L. Einaudi, A. Garosci, G. Agosti, M. Brosio, A. Felici, J. Lippmann, M. Mila, C ...
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AURISPA, Livio Ippolito
Amedeo Ricci
Nacque a Macerata il 26 giugno 1775, da Pirro, valente giurista, e fu avviato dal padre agli studi legali. Laureatosi nel 1788 in utroque iure all'università di [...] Macerata, ottenne l'anno dopo la cattedra di istituzioni civili nella stessa università. Durante la repubblica del 1798-99 ebbe incarichi pubblici, che gli furono conferniati nel 1801 con l'elezione a ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] e scientifici, trascorse un quadriennio (1637-41) in Egitto, dove misurò gli obelischi di Eliopoli e di Alessandria. Dopo un breve soggiorno in Germania, si stabilì a Cracovia, dove strinse amicizia con ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] ascendenza nobile: il nonno del F., anch'egli a nome Paolo, che era stato il primo della famiglia a prendere residenza nel 1707 a Casalmaggiore, rivendicava infatti la discendenza diretta da un ramo della ...
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FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] proprio dalla famiglia Fé.
La famiglia, originaria di Cremona, si era trasferita a Brescia al principio del sec. XV ed era stata ascritta a quel patriziato nel 1556 (A. A. Monti della Corte, Le famiglie ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] era ramo collaterale dei marchesi Frangipane di Roma. Compiuti in casa i primi studi, entrò nel collegio di Cividale del Friuli tenuto dai somaschi e si appassionò all'antichistica; quindi in qualità di ...
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FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] col commercio di metalli preziosi e nel XVIII secolo era stimata tra le più ricche di Padova; non era, peraltro, almeno da parte di padre, di antica nobiltà: solo nel 1690, dietro il pagamento di 5.000 ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] studi fu affidato all'abate G. Zironi, poi, il 30 luglio 1787, fu ammesso, con i fratelli Alfonso e Giulio, nel collegio "S. Carlo". Qui il F. mostrò una particolare predisposizione per le scienze positive ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] fu la madre, con l'aiuto di alcuni parenti, che dovette allevarlo e mantenerlo agli studi. Il C. studiò dapprima a Novara e poi, trasferitosi a Milano con la madre, nel collegio barnabita di S. Alessandro, ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....