Teologo e pensatore ebreo (Livorno 1823 - ivi 1900); di famiglia di origine marocchina, propugnò l'inclusione della teologia cabbalistica nell'ebraismo accanto alla tradizione talmudica. Autore, in ebraico, [...] di commenti ai Salmi e al Pentateuco e di scritti in difesa della Cabbala; in italiano e in francese, di scritti apologetici (Morale juive et morale chrétienne, 1867; Teodicea e attributi di Dio, 1877-1904; ...
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Pittore (Livorno 1826 - Firenze 1892). Frequentò lo studio dei Marrò e, nel 1855, a Parigi fu impressionato dalla pittura a forti contrasti di luce di A.-G. Decamps e di C. Troyon; tornato a Firenze diffuse [...] tra gli amici pittori le nuove idee artistiche francesi e, secondo T. Signorini, si fece iniziatore della pittura "di macchia". La sua produzione (essenzialmente paesaggi) rimase, tuttavia, legata ad un ...
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Scrittore italiano (Livorno 1873 - Roma 1954). Redattore del Corriere della sera e suo inviato speciale durante l'impresa libica e la prima guerra mondiale, fu accademico d'Italia. Poeta crepuscolare, [...] più vicino a D'Annunzio che a Pascoli (I sentieri e le nuvole, 1911; ecc.), ha dato il meglio di sé nelle prose e nei racconti rievocanti la propria infanzia (sullo sfondo della Maremma) e la prima giovinezza: ...
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Erudito (Livorno 1806 - Collegigliato, Pistoia, 1874); prof. di diritto canonico dal 1826, poi, dal 1840, di storia del diritto a Pisa (della quale città pubblicò la collezione degli statuti, 1854-70); [...] legò il suo nome al riordinamento degli archivî fiorentini (1852-55) e toscani (di cui fu soprintendente dal 1856) e dopo l'unità d'Italia iniziò anche il riordinamento di quelli dell'Emilia, delle Marche ...
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Avventuriero e poeta (Livorno 1743 - Vicenza 1803). Abate, poi militare, poeta (1775-77) dei teatri cesarei a Vienna, poco fortunato riformatore del teatro a Napoli (1787), di nuovo poeta del teatro imperiale [...] a Vienna (1793), sempre povero e malaticcio. È il più famoso autore italiano di "drammi lacrimosi" (il più noto: I solitarii, 1770). Scrisse un lungo lubrico poema, La Corneide, un poema contro la Rivoluzione ...
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Orientalista italiano (Livorno 1839 - Firenze 1924), prof. di storia e geografia dell'Asia orientale (1877-1921) nell'Istituto di studi superiori di Firenze; socio corrispondente dei Lincei (1909). Lasciò [...] oltre un centinaio di pubblicazioni illustranti la storia, la religione, la geografia della Cina, del Giappone e, soprattutto, del Tibet, e lavori di linguistica e filologia. Bronzi cinesi e antiche edizioni ...
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Patriota (Livorno 1813 - Colle Salvetti 1881). Combatté come soldato semplice in un battaglione piemontese nella prima guerra d'indipendenza, distinguendosi a Curtatone. Democratico dapprima, poi membro [...] della Società nazionale, prese viva parte all'annessione della Toscana al Piemonte; nel 1860 raggiunse con 800 toscani Garibaldi, partecipando con valore alla battaglia di Milazzo, e fu ancora garibaldino ...
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Generale italiano (Carrara 1806 - Livorno 1900). Partecipò alla rivoluzione del 1831, poi passò in Portogallo e nella Spagna ove combatté contro i carlisti. Nel maggio 1848 tornò in Italia per partecipare [...] alla guerra contro l'Austria. Finita la guerra, entrò nell'esercito piemontese; generale nel 1859, si segnalò in modo particolare a San Martino. Deputato dal 1860 e senatore dal 1865, prese parte alla ...
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Architetto (Livorno 1845 - Firenze 1897), allievo di E. De Fabris, e suo collaboratore e continuatore nella costruzione della facciata di S. Maria del Fiore a Firenze. Autore di varî restauri in Toscana, [...] e dello scalone della galleria palatina in palazzo Pitti, opere, come le altre sue, di diligente ma scolastica imitazione degli stili storici. Autore anche di pubblicazioni (La facciata di S. Maria del ...
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Attore italiano (Livorno 1904 - Roma 1974); esordì sulle scene nel 1927, recitando poi con T. Pavlova; nel 1934 passò al cinema dove si rese popolare interpretando asciutte figure di militari: Squadrone [...] bianco (1936); Sentinelle di bronzo (1937); L'assedio dell'Alcazar (1940); Bengasi (1942). Tra gli altri suoi film più noti: Giuseppe Verdi (1938); Fari nella nebbia (1941); Un colpo di pistola (1942); ...
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livornese
livornése agg. e s. m. e f. – Di Livorno, appartenente o relativo a Livorno, città della Toscana e capoluogo di provincia; come sost., abitante, originario o nativo di Livorno; dialetto l. (o il l., s. m.), il dialetto toscano parlato...
labronico
labrònico agg. [der. del nome lat. Labro -onis che, in una lettera di Cicerone, indica un porto della costa tirrenica, identificato con quello di Livorno (ma forse da collocare invece nei pressi dell’odierna Castiglioncello)] (pl....