BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] Fu candidato al parlamento del Partito comunista d'Italia nell'aprile 1921, per la circoscrizione di Massa, Lucca, Pisa e Livorno, e ancora nel 1924 per la Toscana. Fatto oggetto della violenza fascista (ebbe l'abitazione incendiata), nel luglio '21 ...
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FAINI, Anna Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze, probabilmente nell'ultimo decennio della seconda metà del seg. XVIII; non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e sugli inizi della sua [...] 25 febbr. 1726 fu Alessandro in La forza del sangue (musica di A. Lotti o G. M. Buini), replicata al teatro Reale di Livorno nell'autunno dello stesso anno. Il 9 agosto e il 22 sett. 1728, ancora alla Pergola fu Tauride nel dramma per musica Arianna ...
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FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] conservati presso l'Accademia fiorentina ma oggi dispersi, Maffei [1888, p. 7] ricorda il palazzo del governo nella città di Livorno, una dogana da costruirsi a Firenze, l'apparato della chiesa di S. Giorgio a Venezia in occasione dei funerali dell ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] . 797 s. Accenni al C. in rapporto alla Corsica in Revue de la Corse..., I (1920), pp. 3-10; E. Michel, Pasquale Paoli a Livorno (1769), in Liburni Civitas, I (1928), n. 2, p. 75 n. 14, Id., G. C. e Pasquale Paoli, in Archivio storico di Corsica, XI ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] grandi memorie, Milano 1955, pp. 22-25, 48-51 e passim (con bibl.); Id., A. G.: l'opera e gli scritti, in Rivista di Livorno, VIII (1958), 4, pp. 187-207 (con bibl.); C. Martini, Ricordo di A. G. (1878-1961), in Nuova Antologia, n. 482, maggio 1961 ...
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BONATTI, Stefano
Marco Franzini
Figlio di Augusto e di Ada Roisecco, nacque a Torino il 24 maggio 1902. Si laureò in chimica nel 1925, presso l'università di Pisa, con pieni voti assoluti. Nel novembre [...] insegnamento nelle facoltà di ingegneria e di agraria, presso la Scuola normale superiore di Pisa e l'Accademia navale di Livorno. Dal 1947 fu direttore generale dei musei di storia naturale dell'università di Pisa e. dal 1950, direttore incaricato ...
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DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] alcuni avvocati. Nell'estate del 1671 assalì con alcuni compagni una feluca che trasportava oro da Genova a Livorno. Immediatamente sospettato, abbandonò soci e bottino rifugiandosi in Provenza e in Linguadoca. Riconosciuto colpevole, fu condannato a ...
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MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] Martini, Firenze 1948, ad ind.; P. Martini, Diario livornese. Ultimi periodi della rivoluzione del 1849, a cura di D. Novacco, Livorno 1961, ad ind.; E. Michel, Un complotto militare all'isola d'Elba (1820-21), in Rass. storica del Risorgimento, VIII ...
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GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] dei lettori e quali le tendenze di un mercato in grande espansione negli anni postunitari.
Nel 1863 il G. si trasferì a Livorno, città certamente meno vivace di Pisa per l'assenza di grandi istituzioni di cultura ma più aperta, per la sua tradizione ...
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DREI, Francesco Luigi
Rodolfo Baroncini
Nacque a Siena il 1° sett. 1738 da Pietro di Giov. Francesco e da Matilde di Feliciano Filippi; questi dati, desunti dal Registro battezzati dell'Archivio di [...] Nardini dal quale, stando al Morrocchi (1886), apprese una particolare maestria nel suonare gli adagio. Tranne qualche spostamento a Livorno e forse a Lucca, il D. operò prevalentemente a Siena. Le prime tracce della sua attività risalgono al 1773-74 ...
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livornese
livornése agg. e s. m. e f. – Di Livorno, appartenente o relativo a Livorno, città della Toscana e capoluogo di provincia; come sost., abitante, originario o nativo di Livorno; dialetto l. (o il l., s. m.), il dialetto toscano parlato...
labronico
labrònico agg. [der. del nome lat. Labro -onis che, in una lettera di Cicerone, indica un porto della costa tirrenica, identificato con quello di Livorno (ma forse da collocare invece nei pressi dell’odierna Castiglioncello)] (pl....