PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] che lo vuole nato a Firenze nel 1705. Violinista celebre e discreto compositore, incerti sono tempi e luoghi della sua formazione musicale e degli esordi di carriera. Si può congetturare la sua precoce ...
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Soprano (Roma 1812 - Neuilly-sur-Seine 1867). Allieva del padre Niccolò Tacchinardi, sposò nel 1830 il compositore G. Persiani. Nel 1832 esordì a Livorno e in seguito cantò con grande successo nelle principali [...] città d'Europa. Donizetti scrisse per lei la Lucia di Lammermoor ...
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Musicista (n. forse a Napoli 1745 circa - m. dopo il 1803); compose molte opere teatrali, rappresentate (alcune con largo favore) a Napoli, Venezia, Livorno, Bologna, Dresda, Berlino, Pietroburgo, fra [...] cui Ulisse e Circe, Il divertimento in campagna, Il francese bizzarro, Il parrucchiere. Fu direttore d'orchestra a Mosca (1784-87) e a Pietroburgo (1787-89), e infine, dopo un soggiorno a Venezia, di una ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] ott. 1905) aveva continuato la tradizione familiare degli investimenti mobiliari in vari settori (in quello dei trasporti, ad esempio, come azionista della Navigazione marittima italiana), ma si era dedicato ...
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Musicista (Napoli 1770 - Parigi 1841). Virtuoso di chitarra, compose circa 300 pezzi per il suo strumento, e pubblicò un Metodo per chitarra e un manualetto d'armonia per il chitarrista accompagnatore. [...] Il figlio Gustavo (Livorno 1801 - Boulogne-sur-Mer 1876) fu chitarrista e autore di musica, specie vocale, da camera. Insegnò canto e armonia a Parigi e a Londra. ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] la Virginia, libr. di Pietro Calvi, Roma, teatro Alibert, autunno 1798, replicata a Ferrara nel 1801, Senigallia 1804, Livorno 1805, Ravenna 1814 il libretto per Senigallia porta la dicitura "musica del celebre maestro Francesco Federici maestro di ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] di primavera del 1820; la primavera successiva il L. acquisì il Comunale di Bologna e il teatro degli Avvalorati di Livorno, continuando l'appalto lucchese. È noto tuttavia che già in anni precedenti il suo nome circolava nell'ambiente teatrale come ...
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CURCI, Giuseppe Maria
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; nacque probabilmente verso la metà del XVIII secolo a Napoli o comunque nel Regno delle bue Sicilie, come è attestato [...] C. fu operista fecondo e di successo, come dimostrano le numerose opere rappresentate sui teatri di Napoli, Roma, Firenze, Livorno, Torino, Lisbona. Fu membro della R. Accademia degli Armonici di Firenze e, nei primi anni dell'Ottocento, maestro di ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] G. Gazzaniga con G. Crescentini, e ancora ne L'olimpiade di Cimarosa (Licida); quindi in autunno, al teatro degli Avvalorati di Livorno cantò ne L'Antigono di autori vari (Clearco), e ne La morte di Cesare di F. Robuschi (Marc'Antonio).
Dotato d'una ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] . 1742 fu rappresentata al teatro Argentina la sua prima opera seria, Tito Manlio (G. Roccaforte): un grande successo, ripetuto a Livorno nel 1745 e a Civitavecchia nel 1749, che gli valse l'ingaggio dal teatro veneziano di S. Giovanni Grisostomo per ...
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livornese
livornése agg. e s. m. e f. – Di Livorno, appartenente o relativo a Livorno, città della Toscana e capoluogo di provincia; come sost., abitante, originario o nativo di Livorno; dialetto l. (o il l., s. m.), il dialetto toscano parlato...
labronico
labrònico agg. [der. del nome lat. Labro -onis che, in una lettera di Cicerone, indica un porto della costa tirrenica, identificato con quello di Livorno (ma forse da collocare invece nei pressi dell’odierna Castiglioncello)] (pl....