CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] N. Fabrini, Il conte G. Acquaderni, Roma 1945, passim; A. Berselli, Alle origini del movim. cattolico intransigente (1858-1866), Livorno 1954, passim; Id., Le relazioni fra i cattolici francesi ed i cattol. conservatori bolognesi dal 1858 al 1866, in ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] Roma nel 1555, il ghetto si estese presto a tutte o quasi le località italiane dove vivevano ebrei. Una delle poche eccezioni fu Livorno, dove nel 1590 e. di origine conversa, cioè marrani, furono chiamati a formare una comunità e a dar vita al porto ...
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CINI, Giovanni (Giovanni della Pace), beato
Michele Franceschini
Nacque a Pisa, probabilmente intorno al 1270, da umile famiglia; per vivere, infatti, si arruolò come soldatus o stipendiario al servizio [...] sotto il nome di fraticelli della penitenza; ad essi fu affidata la custodia del romitorio di S. Maria della Sambuca, presso Livorno, in cui nel 1332 lo stesso C. si trasferì, fondandovi, sembra, un ospedale per poveri e pellegrini. In seguito, il C ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] letteratura italiana, VI, 1, Roma 1783, p. 244; F. Pera, Ricordi e biografie livornesi, Livorno 1867, p. 100; P. Vigo, Montenero. Guida storico-artistico-descrittiva, Livorno 1902, p. 384; D.A. Mortier, Historie des maîtres généraux de l'Ordre des ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] e di Boemia. Il cardinale ricevette la principessa a Genova e l’accompagnò nel viaggio per mare fino a Livorno, lasciando le successive incombenze di protocollo al nunzio Antonio Serra, il quale, per gli aspetti organizzativi, era coadiuvato da ...
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FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] vari istituti assistenziali fiorentini i bisognosi, soprattutto di sesso femminile, anche contro la loro volontà. Operò pure a Livorno, dove andava a cercare musulmani ed ebrei da convertire al cattolicesimo nella Pia Casa dei catecumeni di Firenze ...
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AGELLI, Paolo Antonio
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Nacque a Forlì alla fine del sec. XVII. Compiuti i primi studi nel convento di Cesena, si fece francescano conventuale; addottoratosi in teologia, fu nominato inquisitore a [...] traditionibus e la Vita di S. Antonio da Padova, ricordiamo il Compendio della vita di Giuseppe da Copertino, pubblicato a Livorno nel 1753 e dedicato all'arciduca Giuseppe d'Austria, il Compendio della vita di San Pietro Regalato dell'ordine minore ...
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GIOVANNI, antipapa
Ilaria Bonaccorsi
Di lui sappiamo soltanto che era un diacono della Chiesa romana, che venne eletto pontefice il 25 genn. 844 e che fu deposto lo stesso giorno della sua elezione. [...] sulla "Constitutio Romana" e sul "Sacramentum cleri et populi romani" dell'824, in Id., Scritti scelti di storia medioevale, II, Livorno 1968, pp. 705-738; C. Falconi, Storia dei papi, II, I papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] fu condannato alla detenzione nella fortezza di Portoferraio, nell'isola d'Elba, dove, dopo una carcerazione di alcuni mesi a Livorno, giunse alla fine di luglio. Ma già il 14 agosto un indulto emanato dalla granduchessa Elisa Bonaparte, in occasione ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] 105; L. Dorez, La cour du pape Paul III, Paris 1932, I, pp. 85 s., 109; R. Russo, La ribell. di Sampiero Corso, Livorno 1932, passim;I. Rinieri, I vescovi della Corsica, in Arch. stor. di Corsica, LX (1933), pp. 529-540; Id., Ivescovi, della Corsica ...
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livornese
livornése agg. e s. m. e f. – Di Livorno, appartenente o relativo a Livorno, città della Toscana e capoluogo di provincia; come sost., abitante, originario o nativo di Livorno; dialetto l. (o il l., s. m.), il dialetto toscano parlato...
labronico
labrònico agg. [der. del nome lat. Labro -onis che, in una lettera di Cicerone, indica un porto della costa tirrenica, identificato con quello di Livorno (ma forse da collocare invece nei pressi dell’odierna Castiglioncello)] (pl....