COLOMBO, Samuele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Pitigliano (Grosseto) il 17 genn. 1868 da famiglia ebraica osservante. La madre, Fortunata Coen, morì nel darlo alla luce. Il padre, David, modesto ciabattino, [...] nel quale il C. fa sfoggio di una profonda cultura valorizzata con il metodo dialettico del Talmūd. Nel 1904, a Livorno, uscirono due saggi che rivestono una certa importanza per seguire lo sviluppo filosofico e morale del Colombo. Il primo, Il ...
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ALESSANDRI, Gregorio
Ettore Passerin D'Entrèves
Nacque a Fiesole il 20 febbr. 1728 da famiglia livornese; sacerdote l'8 giugno 1754, addottoratosi a Pisa il 19 giugno 1755,canonico della collegiata [...] 1788, passim; S. de' Ricci, Memorie, a cura di A. Gelli, I, Firenze 1865, pp. 500-501; F. Pera, Ricordi e biografie livornesi, Livorno 1867, pp. 250-253; N. Rodolico, Gli amici e i tempi di Scipione dei Ricci, Firenze 1920, pp. 67-68, 103; A. C ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] 84 e quello degli Atti umani nell'anno seguente. Mentre il primo corso, forse rielaborato, sarà dato alle stampe a Livorno soltanto nel 1789, il secondo verrà pubblicato, col titolo Praelectiones dogmatico-morales..., già nel 1785 a Siena. Sottoposte ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] Stato di Firenze, Fondo Bigazzi),noto solo in minima parte, e che annovera i nomi di P. Tamburini, di E. Degola, conosciuto personalmente a Livorno nel 1791 e dal B. posto in contatto con la Chiesa di Utrecht, di F. de Vecchi, del de Gros, di G. de ...
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BARSANTI, Pier Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livomo, visse nella seconda metà del sec. XVIII. Ben poco sappiamo delle sue vicende biografiche; entrato nell'Ordine dei domenicani, si distinse per [...] , Firenze 1850, DIp. 77 n. 2, 78 n. 4, 84, 85 n. 1, 88, 103 n. 1, 106; F. Pera, Ricordi e biografie livornesi,Livorno 1857, P. i; P. Villari, La storia di Girolamo Savonarola e de' suoi tetnpi,Firenze 1959, 1, pp. II-III; C. Cantoni, G. Savonarola e ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] - fu costretto a far uso del doppio cognome.
Trascorse la prima infanzia a Pitigliano, poi la famiglia si trasferì a Livorno dove il L. frequentò il collegio rabbinico sotto la guida di Elia Benamozegh. Conseguito il grado di rabbino, nel 1898 si ...
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CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] dal 1721 ai barnabiti, era in difficoltà per mancanza di sacerdoti. La sua candidatura venne accettata, e il C. partì da Livorno il 1º dic. 1764, con i padri Gherardo Cortenovis, Antonio Re e Ambrogio Miconi. Da Smirne, dove erano giunti il 1 ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] Pisa, Pier Girolamo Inghirami, la Risposta era frutto della controversia avviata nel 1743 con il medico di Sanità del porto di Livorno, il fiorentino Giovanni Gentili. Quando ancora non era spento il timore per la peste di Messina, il Gentili si era ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] lasciato S. Cerbone (l'anno precedente aveva sposato Teresa Stocchi, dalla quale avrà cinque figli), il B. si trasferì a Livorno, dove fu per qualche mese istitutore dei figli del governatore Neri Corsini. Fallito poi un progetto di aprire una scuola ...
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EVANGELISTA da Momigno
Maria Giuseppina Marotta
Predicatore francescano, al secolo Domenico Traversari, nacque il 1° nov. 1588 a Momigno (ora frazione di Marliana in prov. di Pistoia) da Cosimo e da [...] nel duomo di Firenze (1625) e in quello di Pistoia (1626 e 1631); nel 1629 a Genova; nel 1632 nel duomo di Pisa; a Livorno nel 1634; a San Miniato nel 1635; nel duomo di Siena nel 1636.
Ascese rapidamente i gradi dell'Ordine minoritico. Nel 1618 fu ...
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livornese
livornése agg. e s. m. e f. – Di Livorno, appartenente o relativo a Livorno, città della Toscana e capoluogo di provincia; come sost., abitante, originario o nativo di Livorno; dialetto l. (o il l., s. m.), il dialetto toscano parlato...
labronico
labrònico agg. [der. del nome lat. Labro -onis che, in una lettera di Cicerone, indica un porto della costa tirrenica, identificato con quello di Livorno (ma forse da collocare invece nei pressi dell’odierna Castiglioncello)] (pl....