ADALBERTO
Ubaldo Formentini
Obertengo, figlio primogenito di Oberto I, conte di Luni, nacque nel 925 circa. Ereditò dal padre la marca della Liguria Orientale (Marca lanuensis) e ne tenne il governo [...] dei Pelavicini, fissatisi nei territori di Piacenza, Parma, Cremona, e quella dei marchesi di Gavi, Parodi, Massa-Corsica, Massa-Cagliari, Livorno, Piombino, ecc.
Bibl.: S. Pivano, Stato e Chiesa da Berengario I ad Arduino (888-1015), Torino 1908, pp ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] '57 fu la prima consacrazione del suo ruolo di capo. Si era trattato di un piccolo tentativo di sommossa, correlato al moto di Livorno e all'impresa di Sapri, ma è sintomatico che di un fatto vero o presunto la polizia granducale vedesse nel D. il ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] nelle posizioni di G. M. Serrati; si sentiva terzinternazionalista senza essere "terzino", leninista disapprovando la scissione di Livorno, vicino a quel soggettivismo "umanista", che fu proprio di Rodolfo Mondolfo e di altri per cui la rivoluzione ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] si chiarì nell'autunno 1731 e già alla fine di quell'anno Carlo, figlio prediletto di Elisabetta, sbarcò a Livorno per prendere legittimo possesso delle terre assegnategli. Alle spalle e a suffragare le scelte politiche e gli schieramenti diplomatici ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] 1606. Anche il granduca, infatti, intendeva mettere a profitto l'esperienza del C. per un grande progetto, lo sviluppo di Livorno come centro di traffici con il Brasile e con le Indie Orientali. Nonostante l'avversione degli Olandesi, che aveva già ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] e sul "Sacramentum cleri et populi romani" dell'824, in Id., Scritti scelti di storia medioevale, a cura di O. Banti, II, Livorno 1968) le motivazioni che portarono ad attendere per lungo tempo l'arrivo di un messo imperiale prima di consacrare G. IV ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] Venezia, di cui era cittadino. In particolare suscitò il suo entusiasmo la fondazione del portofranco di Livorno. Nella Informatione de’ porti di Livorno et del commodo et vantaggio che havrebbero i vasselli di Ponente che sono caricati per Venetia a ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] di Cherasco (strinse allora importanti contatti con esponenti della corte imperiale e nel 1634 acquistò il feudo di Livorno, nel Vercellese, dal principe Eggemberg Ehrehausen). Rientrato in patria, fu chiamato a fare parte del Consiglio ducale ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] . 343-356; C. Brezzi, Il cattolicesimo politico in Italia nel '900, Milano 1979, ad Indicem; M. Centini, Lineamenti di filosofia politica in G. B., Livorno 1980; Id., Crisi e rinnovamento del socialismo italiano. Saggio su G. B. e i cristiano-sociali ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] . Il 25 apr. 1808 un decreto imperiale lo nominava segretario generale del dipartimento del Mediterraneo, che aveva il capoluogo a Livorno; l'E. svolse tali funzioni fino a quando, nel 1814, essendo stata apprezzata l'attività svolta in quell'ufficio ...
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livornese
livornése agg. e s. m. e f. – Di Livorno, appartenente o relativo a Livorno, città della Toscana e capoluogo di provincia; come sost., abitante, originario o nativo di Livorno; dialetto l. (o il l., s. m.), il dialetto toscano parlato...
labronico
labrònico agg. [der. del nome lat. Labro -onis che, in una lettera di Cicerone, indica un porto della costa tirrenica, identificato con quello di Livorno (ma forse da collocare invece nei pressi dell’odierna Castiglioncello)] (pl....