Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] si occupò con successo lo psichiatra Bianchi, professore a Napoli, autore di una ‘dottrina’ dei lobifrontali come sede delle attività superiori affettive, psichiche e intellettive integrate con le afferenze sensoriali. Contributi rilevanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] ministro della Pubblica istruzione, interessato alla ricerca psicologica sperimentale (La meccanica del cervello e la funzione dei lobifrontali, 1920). Nello stesso 1905 fu fondata la «Rivista di psicologia», il primo periodico italiano dedicato ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] che le consentono di contenere circa 30 miliardi di neuroni. La corteccia viene divisa in quattro aree o lobi: frontale, parietale, temporale e occipitale. Una caratteristica peculiare della corteccia è la sua organizzazione in strati e in colonne ...
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Il rapporto tra mente e cervello
Luigi Scoppola
La questione della relazione tra mente e cervello si presenta, fin dalle origini della cultura occidentale, come centrale nell’analisi del soggetto umano. [...] del collezionismo. Attraverso tecniche diagnostiche strumentali si evidenziò che erano stati lesi entrambi i lobifrontali e non era più operante larga parte delle cortecce frontali sul lato destro. Il paziente era in condizione di sapere ma non di ...
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Neuroimaging
Daniela Perani
Ferruccio Fazio
A partire dalla fine degli anni Ottanta del 21° sec., lo studio in vivo del sistema nervoso centrale nei soggetti normali, e delle sue modificazioni nell’invecchiamento [...] figura 3B si evidenzia come, in un soggetto con questo tipo di demenza, l’ipometabolismo riguarda le regioni dei lobifrontali (aree verdi; cfr. Dougall, Ebmeier, in The dementias, 2006, pp. 197-228).
Perché le metodiche funzionali siano applicabili ...
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Effetto placebo e nocebo
Fabrizio Benedetti
Un placebo è una sostanza inerte o un trattamento medico senza alcuna proprietà terapeutica, mentre l’effetto placebo, o risposta placebo, è la conseguenza [...] anticipazione della riduzione di un sintomo ne inducono una reale diminuzione attraverso meccanismi cognitivi in cui i lobifrontali giocano un ruolo di primo piano. Aspettarsi un beneficio terapeutico, e quindi un miglioramento clinico, scatena, per ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] , senza riuscire a mettere in atto alcuna intenzione. Il danno anatomico sottostante interessa la parte mesiale dei lobifrontali (cioè la faccia che rivolgono verso la linea mediana) e la parte anteriore della circonvoluzione del cingolo, che ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] da emorragia nella metà posteriore della capsula interna. Reperto anatomico, ibid., pp. 388-393; Tumore cerebrale (dei lobifrontali?), ibid., pp. 417-423; Tumore cerebrale della base (gangli centrali di sinistra?), ibid., pp. 466-474; Tumore ...
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Omicidio
George Palermo
L'omicidio (dal latino homicidium, composto di homo, "uomo", e -cidium, dal tema di caedo, "tagliare, uccidere") è l'atto di sopprimere una o più vite umane, massima manifestazione [...] a livello cerebrale, con coinvolgimento dell'amigdala, dell'ippocampo, dell'ipotalamo, dell'area preottica e dei lobifrontali del cervello. Vi contribuirebbero inoltre disfunzioni dei neurotrasmettitori come l'acetilcolina e la serotonina: quest ...
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sogno
Simona Argentieri
Il sogno è l’attività di rappresentazione intrapsichica che si svolge durante il sonno, costituita da sensazioni, percezioni, emozioni, contenuti ideativi prevalentemente visivi. [...] – è solo uno dei molti fattori di attivazione del sogno. Altre strutture più recenti (parti inferiori dei lobi parietali e mediobasali dei lobifrontali) regolano a loro volta l’attività onirica nel suo complicato operare. Per quel che riguarda la ...
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temporale2
temporale2 agg. [dal lat. tardo temporalis, der. di tempŏra «tempie»]. – 1. In anatomia, delle tempie, relativo alle tempie, che ha sede o rapporti con le tempie: regione t., regione laterale simmetrica del cranio, compresa tra...