Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] i contesti spaziali o, in alcune regioni della corteccia frontale e temporale, le funzioni legate alla memoria. Il complesso La corteccia entorinale è un'area che fa parte del lobo temporale mediale del cervello, riceve connessioni da diverse altre ...
Leggi Tutto
Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] solitamente coinvolge nelle fasi iniziali alcune aree del lobo temporale mesiale, come la corteccia entorinale e da atrofia focale lobare che interessa in particolare la corteccia frontale orbitobasale, la regione del polo temporale e l'amigdala. All ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] da quella riscontrata in alcuni pazienti con lesioni frontali descritti da Antonio R. Damasio.
Punti di La terza area preservata nella sindrome di Williams, il lobo temporale mediale, potrebbe includere porzioni della corteccia associativa uditiva, ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] ricordi più antichi e più consolidati, che il lobo temporale mediale (ippocampo, amigdala e corteccia temporale) emozioni positive, si accompagna a un'attivazione della corteccia frontale: per esempio, le ricerche effettuate da Richard J. Davidson ...
Leggi Tutto
Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] esplicano tramite le strutture troncoencefaliche è infatti il lobo limbico, una struttura cerebrale che gioca un ruolo porta all’attribuzione di essa alla neocorteccia, specialmente quella frontale.
Sulla base di questa tripartizione, si può dire che ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] da quelle associative polimodali come la corteccia temporale, frontale, cingolata e insulare e la formazione ippocampale. i risultati relativi a pazienti con danno unilaterale al lobo temporale mediale sono contrastanti.
Le sensazioni di paura ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] di Wernicke e l'opercolo rolandico frontale. Un cenno particolare merita quella particolare alterazione, da lui descritta e quindi legata al suo nome, conosciuta come "sindrome profonda del lobo temporale di Bianchi", caratterizzata da emiplegia ...
Leggi Tutto
In anatomia, la regione posteriore, media e inferiore del cranio, corrispondente all’osso occipitale, osso piatto, impari, mediano, simmetrico, di forma irregolarmente losangica; suoi elementi descrittivi [...] si estende dal lambda all’opistion; la curva occipito-frontale si estende dalla radice del naso all’opistion.
Lobo occipitale Il lobo del cervello situato nella sua parte posteriore (➔ lobo).
Muscolo occipitale Muscolo pellicciaio del cranio, situato ...
Leggi Tutto
In anatomia, le sporgenze dei lobi cerebrali, grazie alle quali si ha un significativo aumento quantitativo della corteccia cerebrale. Le c. si indicano col nome del lobo o della regione cui appartengono [...] e con un numero ( 1ª c. frontale) o precisandone l’orientamento ( c. frontale ascendente); nel caso che limitino una scissura, precisando la loro posizione rispetto alla scissura stessa ( c. prerolandica); a volte sono indicate con il nome di chi ne ...
Leggi Tutto
Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] del flusso sanguigno e del metabolismo a livello del lobo temporale, in particolare quello dell'emisfero destro, il che provare emozioni positive, si accompagna a un'attivazione della corteccia frontale. Per es., è stato notato che nei soggetti che ...
Leggi Tutto
frontale
agg. e s. m. [dal lat. tardo frontalis, usato solo come neutro pl. sostantivato per il frontale del cavallo (nel sign. 2 d)]. – 1. agg. a. Della fronte, come regione anatomica: la regione f.; osso f., osso impari, mediano, simmetrico,...
lobo
lòbo s. m. [dal gr. λοβός]. – 1. In biologia, e particolarm. in botanica, suddivisione di un organo piano, delimitata da intaccature che non giungono alla metà fra il margine e il centro o la linea mediana: i l. delle foglie pennatolobate,...