Mente
JJohn C. Eccles
di John C. Eccles
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Confronto fra le diverse teorie concernenti il rapporto cervello-mente. □ 3. Struttura della neocorteccia. □ 4. La struttura modulare [...] parte dei quattro milioni di moduli di produrre schemi spazio-temporali. Nella fig. 2 i moduli compaiono come 40 bande verticali per esempio, alle aprassie prodotte dalle lesioni del lobo parietale destro. Purtroppo le lesioni cliniche di solito non ...
Leggi Tutto
Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] I risultati hanno mostrato che la logica dell’organizzazione del lobo parietale non è solo somatotopica, ma dipende anche dal specie esistono infatti neuroni che rispondono in modo temporalmente preciso alla presentazione uditiva di certe sequenze di ...
Leggi Tutto
Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] normali, spesso cambia di angoli fino a 60° su una scala temporale di un paio di minuti, l'animale può 'vedere' in un 'uomo comincia ad avere delle oscillazioni di 40÷50 Hz. Il lobo dell'antenna e il corpo a forma di fungo della locusta presentano ...
Leggi Tutto
Attenzione selettiva
Glyn W. Humphreys
(School of Psychology, University of Birmingham Birmingham, Gran Bretagna)
Durante la vita quotidiana siamo in contatto con molteplici oggetti, alcuni dei quali [...] più alti del sistema visivo, come appunto il lobo inferotemporale, possiedono campi recettivi molto ampi e, , J., DESIMONE, R. (1993) A neural basis for visual search in inferior temporal cortex. Nature, 363, 345-347.
COHEN, A., IVRY, R. (1989) ...
Leggi Tutto
Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] formazione dei contatti sinaptici.
I percorsi migratori e la sequenza temporale degli eventi osservati nel cervello del feto di scimmia sono . Quando perpendicolarmente alla superficie del lobo parietale inferiore vengono introdotti microelettrodi, ...
Leggi Tutto
Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] con gliosi corticale circoscritta frontotemporale, che vengono definite demenze del lobo frontale, e di cui la malattia di Pick, con i tra demenza e malattia cerebrovascolare. Questo criterio temporale è tuttavia posto in discussione dal frequente ...
Leggi Tutto
Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] ultima mestruazione, gli ultimi si collocano in senso temporale dopo alcuni anni dalla menopausa stessa (disturbi a , Roma, CIC, 1996.
Treatment of the postmenopausal woman. Basic and clinical aspects, ed. R.A. Lobo, New York, Raven Press, 1994. ...
Leggi Tutto
Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] lento adattamento persiste, seppur con una modesta riduzione temporale della sua intensità, durante tutto il periodo di nucleo proietta alla corteccia della circonvoluzione postcentrale del lobo parietale dello stesso lato, che contiene le ...
Leggi Tutto
talamo
Struttura geminata profonda dell’encefalo, costituita da numerosi nuclei di relè tra telencefalo e periferia del corpo. Sono molto importanti le formazioni di sostanza bianca che, a seconda che [...] c) il nucleo reuniens, che è in rapporto con la corteccia del lobo frontale e con quella della regione basale; (d) i nuclei intralaminari nuclei del pulvinar con le cortecce occipitale e temporale. Il talamo interviene nell’integrazione di molteplici ...
Leggi Tutto
Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] B. Panizza precisò questa nozione localizzando esattamente nel lobo occipitale la regione essenziale per la visione, sul ’acuta analisi dei fenomeni di sommazione spaziale e temporale, lo portarono al fondamentale concetto di sinapsi. Sempre ...
Leggi Tutto
lobo
lòbo s. m. [dal gr. λοβός]. – 1. In biologia, e particolarm. in botanica, suddivisione di un organo piano, delimitata da intaccature che non giungono alla metà fra il margine e il centro o la linea mediana: i l. delle foglie pennatolobate,...
temporale2
temporale2 agg. [dal lat. tardo temporalis, der. di tempŏra «tempie»]. – 1. In anatomia, delle tempie, relativo alle tempie, che ha sede o rapporti con le tempie: regione t., regione laterale simmetrica del cranio, compresa tra...